Empoli reduce da due pareggi consecutivi, Spezia da due vittorie di fila, ma la classifica dice ancora che i toscani sono 6 punti avanti, terzi in classifica, con lo Spezia a ridosso invece della zona rossa.
Sono gli equilibri di un campionato da sempre difficile da decifrare e da pronosticare.
Ma una certezza c’è, i ragazzi di Italiano possono disputare la gara con un aspetto mentale sicuramente rinfrancato.
I toscani di mister Bucchi, ripresi al 98′ dal Trapani sabato, devono fare a meno di Moreo, ancora infortunato, e di Bandinelli che deve ancora finire di scontare i tre turni di squalifica dopo l’espulsione di Pordenone, dove l’Empoli perse.
Non dovrebbe esserci molto turn over da parte dell’ex tecnico del Benevento, con La Gumina che dovrebbe prendere il posto di Piscopo in attacco, per cui considerando il classico 4-3-1-2 si prevede questo undici:
Brignoli; Veseli, Nikolaou, Romagnoli, Balkovec; Bajrami, Stulac, Frattesi; Dezi; La Gumina, Mancuso.
Vincenzo Italiano ieri non ha parlato, ma ha convocato i soliti 22 di sabato, facendo intendere che sono recuperati anche Gudjohnsen e Mora che avevano avuto qualche problema di affaticamento durante la gara con la Juve Stabia.
Potrebbero però entrambi partire dalla panchina, considerando anche la gara ravvicinata di venerdì con il Chievo.
In attacco Ragusa, tenuto a riposo quasi del tutto nelle ultime due gare, potrebbe partire titolare o da punta centrale o da ala destra facendo riposare Federico Ricci.
Potrebbe rimanere invece invariata la difesa, apparsa in netta crescita nelle ultime due gare.
Proviamo quindi ad ipotizzare l’undici titolare, schierato con il solito 4-3-3:
Scuffet; Vignali, Terzi, Capradossi, Ramos; Bartolomei, Ricci M., Maggiore; Ragusa, Gyasi, Bidaoui.
Appuntamento questa sera alle 21, abitrerà Serra di Torino, in una serata che si preannuncia piovosa, alla presenza di un buon numero di tifosi spezzini 272.