Verso Verona – Più fame noi di loro

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Attaccarli, questi Play Off, con una leggera ma importante punta di raziocinio, data dal vantaggio della terza posizione conquistata in campionato.

Contro il Chievo, società come noi per una vita militante nelle terze e quarte serie e da un ventennio salita alla ribalta con tanta serie A, Vincenzo Italiano cerca il lascia passare per la finalissima che mette in palio la massima serie.
Non è più il Chievo di inizio anno, via via ha perso giocatori importanti per strada, non dispone attualmente di una rosa formidabile, ma ha giocatori ai quali piace agire di rimessa, giocatori di gamba, dinamici, opportunisti. Pericolosi il giusto.

E, soprattutto, un mister – Alfredo Aglietti – esperto anche in materia di Play Off, uno che non molti mesi fa vinse gli spareggi per la A ravvivando una piazza, l’Hellas, che viveva un periodo di sconforto, quasi di resa.
Tutta roba di quelle parti, insomma.

Ma lo Spezia tutto, società, squadra, piazza, dovrà cercare di far leva anche su una fame di serie A che si presume maggiore rispetto a chi, quella serie, l’ha masticata o comunque già vissuta per più o meno tempo, in questi anni.
Dovrà affidarsi anche un pò ad una cabala che prima o poi dovrà sorridere in tema di spareggi, dopo i tanti schiaffi ricevuti – anche ingiustamente – nel nostro recente passato.

Gli uomini di Vincenzo Italiano dovranno cercarsi l’episodio, dovranno usare grande concentrazione nella propria area, fare massima attenzione considerando la disinvoltura con la quale si può essere puniti per un nulla, col la VAR.
Dovranno attaccare questi Play Off con la personalità di chi sa di essere forte, di avere una corazza di gioco e di mentalità tali da poter fare ancora la voce grossa, oggi più che mai, prestando attenzione a non concedere praterie pericolose.
Compattezza, palleggio, intelligenza e ripartenze in campo aperto, sfruttando finalmente le tante frecce al proprio arco, tornate a disposizione giusto in tempo.

Sfruttando un centrocampo che potrà da subito partire forte, correre tanto e bene, perchè domani finalmente si, ci saranno i ricambi giusti, quelli che potranno sostenere il fiato collettivo anche nei secondi 45 minuti.

Attaccare questi Play Off, dunque, usando un filo prezioso di raziocinio e di attenzione.
Dentro ogni centimetro, dietro ogni palla si dovrà annusare l’impresa, scorgere l’inchiostro per continuare a scrivere una storia meravigliosa, da tutti soltanto sognata qualche mese fa.
Portarsi dietro la voglia di una città intera, lottare accanto ad essa. Con essa.
Abbiamo più fame noi, di loro.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

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