Una notte da Picco, quella ci vuole stasera per provare di nuovo l’ebrezza della vetta in Serie B.
Magari anche solo per qualche ora, ma sarebbe già un risultato eccellente per una squadra in gran parte rinnovata come quella di Pasquale Marino.
Mancherà la freccia nigeriana Okereke, quello che si è dimostrato essere tra quelli più determinanti in questo avvio di stagione, ma recupera Galabinov, quello che invece si è sbloccato solo con il Carpi, ma proprio per questo ha gran voglia di dimostrare quanto possa essere utile per il futuro.
E poi ci sono le certezze, quelle di un centrocampo che sta crescendo di gara in gara e che sta mettendo in difficoltà di scelte il tecnico.
Probabile che Marino confermi quello di Livorno, al momento il migliore per quantità e qualità, ma con Maggiore e Mora pronti a dare il loro contributo in ogni momento.
Anche in difesa, la situazione non solo è tornata alla normalità, con Capradossi e Bachini che coprono le spalle al duo titolare Terzi-Giani, ma la prestazione di Vignali a Livorno ci regala un’alternativa di livello a De Col, come già dall’altra parte succede con Augello e Crivello.
Il rientrante Galabinov andrà quindi a prendere il posto di Okereke al centro dell’attacco, con Gyasi e Bidaoui pronti ad agire sugli esterni e lo scalpitante Pierini a far da riserva di lusso.
Questo lo Spezia anti Pescara, una squadra che sta, da diverse gare, anche interpretando meglio la fase difensiva e che cresce in solidità, ma che stasera avrà di fronte forse il banco di prova più impegnativo di questo scorcio di campionato.
Fermo restando che una capolista la squadra di Marino l’ha già battuta al Picco, il Cittadella e che l’altra l’ha fatta soffrire parecchio a casa sua, il Verona.
Arbitrerà Minelli, uno non certo casalingo, al di là del gol annullato a Terzi con il Frosinone un paio di stagioni fa.
Questo l’undici iniziale degli aquilotti, di fronte ad un Picco che presenterà un colpo d’occhio migliore rispetto alle altre gare:
Spezia (4-3-3): Lamanna; De Col, Terzi, Giani, Augello; Bartolomei, Ricci, Crimi; Gyasi, Galabinov, Bidaoui.
