Lo Spezia batte la Salernitana nell’ultima giornata del girone di andata al “Picco”: Ragusa e Gyasi firmano il momentaneo 2-0 per i padroni di casa e Jallow accorcia le distanze, ma non basta per i granata.
Parte subito forte lo Spezia: al 5′ i padroni di casa passano in vantaggio grazie alla rete di Ragusa, bravo ad intercettare l’assist di testa di Maggiore. Al 16′ Ricci mette in mezzo e Gyasi in tuffo a botta sicura viene fermato da Micai con la mano di richiamo.
Al 17′ ci prova anche Maggiore dalla distanza, la sfera termina sul fondo. Al 33′ risponde la Salernitana, ma il tentativo di Cicerelli finisce fuori di un soffio. Al 37′ ci prova ancora il numero 17 granata e questa volta la sua conclusione sfiora il palo.
La ripresa inizia con lo Spezia in avanti: al 52′ Mastinu mette in area un assist al bacio per Ragusa, ma il colpo di testa del numero 32 bianco termina a lato. Al 55′ Bartolomei crossa e, sulla respinta di Micai, il tiro di Mastinu colpisce l’esterno della rete. Al 61′ rispondono gli ospiti con la conclusione di Kiyine finisce sul fondo.
Al 64′ Gyasi va vicinissimo al gol dopo un’azione personale, la palla esce di pochissimo. Al 74′ l’incornata di Djuric viene bloccata da Scuffet. All’83’ è Gyasi a raddoppiare: il numero 11 bianco entra in area, punta Karo e batte un non impeccabile Micai, segnando il suo primo gol stagionale. All’85’ accorcia le distanze la Salernitana grazie alla rete di testa di Jallow, servito dalla perfetta sponda di Djuric. Al 94′ Lombardi ci prova da fuori area, ma Scuffet dice no al numero 25 granata.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: SCUFFET. Il portiere aquilotto il ragazzo di conferma la sua ascesa con un’altra prestazione davvero efficace, dando sicurezza a tutto il reparto arretrato. Dopo la splendida parata su De Luca contro l’Entella, si ripete quest’oggi con uno splendido intervento in tuffo sulla rasoiata di Lombardi che salva il risultato.
TOP SPEZIA: BARTOLOMEI. Prestazione totale del centrocampista bianco, in grado di coprire costantemente il campo per tutti i novanta minuti di gioco. Il numero 16 bianco corre, recupera ed imposta, mostrando le doti di centrocampista moderno capace di abbinare difesa ed attacco senza soluzione di continuità.
TOP SALERNITANA: KIYINE. Il centrocampista granata, dopo la sontuosa prestazione di giovedì contro il Pordenone, dimostra anche al “Picco” di essere solo di passaggio nella cadetteria. Il numero 13 ha tutte le doti per ambire ad importanti palcoscenici: corsa, visone di gioco, tiro dalla distanza e grande spirito di abnegazione.
FLOP SALERNITANA: AKPA AKPRO. Il mediano franco-ivoriano appare meno dinamico rispetto al solito e spesso arriva in ritardo alle contese con i centrocampisti avversari. Al 60’ proprio per cercare la svolta nei duelli a metà campo, Ventura decide di sostituirlo per inserire il più esperto Di Tacchio.
