Al “Picco” finisce 2-0 la gara tra Spezia e Livorno: grazie alle reti di Ragusa nel primo tempo e Mastinu nella ripresa, gli uomini di Italiano conquistano tre punti d’oro per la classifica e il morale.
Parte subito forte lo Spezia: al 3′ Maggiore ha l’occasione di segnare, ma il suo destro finisce sul fondo. Al 7′ Ragusa, dopo la triangolazione con Mastinu, non riesce ad inquadrare la porta. Al 10′ si fa vedere anche il Livorno con il colpo di testa di Braken, terminato alto sulla traversa. Al 14′ Maggiore va via sulla corsia di destra e serve a centro area Gudjohnsen, anticipato da Gonnelli.
Al 18′, sugli sviluppi di un corner, Marchizza prova il siluro dalla distanza, parato da Plizzari. Al 25′ è Bidaoui a tentare il destro, finito alto. Al 28′ il tentativo di Braken viene arginato da Erlic, poi bloccato da Scuffet. Al 33′ arriva il gol del vantaggio dei padroni di casa: Bidaoui lancia Mastinu, bravo a mettere in mezzo una palla perfetta per il gol di Ragusa.
Al 38′ Mastinu prova il tiro dalla distanza, Plizzari blocca senza problemi. Al 39′ si fanno vedere gli ospiti con il tiro di Agazzi, parato da Scuffet. Al 43′ la conclusione a giro di Maggiore termina alta sulla traversa.
La ripresa inizia con lo Spezia in avanti: al 50′ Bidaoui prova la botta da fuori area, la sfera termina sul fondo. Al 51′ risponde il Livorno con il tentativo di testa di Braken, fuori di poco. Al 61′ Porcino serve dalla sinistra Braken, ma il tiro del numero 9 finisce sul fondo. Al 64′ Maggiore il diagonale di Maggiore è troppo debole e viene parato da Plizzari.
Al 73′ Mastinu prova il tiro cross dalla sinistra, bloccato a terra dal portiere amaranto. Al 74′ lo Spezia segna il secondo gol: dopo il tiro di Ricci F., murato, la sfera arriva a Mastinu, capace di inventare un diagonale dai 35 metri e battere Plizzari. All’82’ Marras tenta la conclusione da fuori, ma Scuffet devia in angolo. All’84’ è ancora il portiere aquilotto a bloccare a terra il tentativo di Viviani. Al 90′, sul tiro di Raicevic esce Scuffet, poi Ferrer e Capradossi liberano l’area di rigore spezzina.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: MASTINU. L’esterno aquilotto vede finalmente la luce in fondo al tunnel. Dopo il lungo periodo d’assenza l’ex Olbia torna finalmente ad essere protagonista con una prestazione esaltante. Schierato interno di centrocampo, il numero 15 interpretata al meglio il ruolo, contribuendo con la sua tecnica all’ottimo gioco espresso dalla squadra. Suo l’assist al bacio per Ragusa per il vantaggio, poi nel finale chiude la gara con un preciso mancino dalla distanza che si insacca a fil di palo. Magia.
TOP SPEZIA: RAGUSA. Il numero 32 bianco conferma il buon momento e dimostra di essere il più in forma dal punto di vista realizzativo. Oltre al gol messo a segno, l’esterno bianco impegna costantemente la difesa avversaria con continui movimenti alla ricerca della profondità. Il suo è anche un contributo a tutto tondo, significativo il salvataggio su una conclusione avversaria nel finale.
TOP LIVORNO: PLIZZARI. Il giovanissimo portiere ha il grande merito di tenere i suoi in partita fino all’inesorabile mancino di Mastinu. In quest’intervallo, il ragazzo scuola Milan dimostra ottime doti tecniche e di reazione, neutralizzando i diversi tentativi della squadra bianca. Da applausi il guizzo con il quale, nel primo tempo, intercetta il colpo a botta sicura di Marchizza.
FLOP LIVORNO: ROCCA. Il centrocampista soffre molto il dinamismo degli avversari e per larghi tratti della gara è sempre costretto a rincorrere. Il giocatore scuola Inter è avulso dalla manovra offensiva e tocca pochi palloni. Nella ripresa, Breda lo sostituisce con Murilo nel tentativo di aumentare il peso specifico dell’attacco amaranto.
