Finisce 2-0 la gara del “Picco” tra Spezia e Cremonese: la prima doppietta stagionale di Bartolomei non lascia scampo agli uomini di Rastelli. Gli aquilotti, all’ottavo risultato utile consecutivo, raggiungono così quota 31 punti e il sesto posto in solitaria in classifica.
Il primo tiro della gara arriva al 6′: è Strefezza a tentare la conclusione di potenza dalla distanza, finita ampiamente sul fondo. All’11’ rispondono gli aquilotti, ma Ligi non riesce ad arrivare sul suggerimento da calcio di punizione di Bartolomei. Al 21′ sono i padroni di casa a passare in vantaggio grazie alla terza rete stagionale di Bartolomei, pronto a battere Ravaglia con un forte tiro dalla distanza.
Al 25′ rispondono gli ospiti con il tentativo dal limite di Boultam, finito alto sulla traversa. Al 28′ ci prova Vignali, ma la sua conclusione viene deviata in corner da Terranova. Al 34′ è bravo Lamanna a chiudere lo specchio a Strizzolo, entrato in area per cercare il tiro. Al 46′ ci prova Bidaoui dalla sinistra: Ravaglia risponde con una parata a terra. Al 48′ Bartolomei da calcio di punizione cerca la personale doppietta, ma il portiere avversario è bravo ad alzare la sfera sopra alla traversa.
La ripresa inizia con lo Spezia in avanti: sugli sviluppi di un calcio d’angolo, è Okereke a tentare la conclusione, terminata alta. Al 52′ arriva il raddoppio dello Spezia grazie al colpo di testa di Bartolomei, bravo a deviare in rete l’ottimo cross di Augello. Al 73′ ci prova Strefezza, ma la sua conclusione dalla distanza finisce oltre la traversa.
Al 76′, da calcio di punizione, risponde Carretta: Lamanna però devia in corner con i pugni. Sugli sviluppi del calcio d’angolo, Strizzolo da due passi non inquadra la porta e mette sul fondo.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP SPEZIA: BARTOLOMEI. Il centrocampista aquilotto è autore di una partita perfetta: il numero 16 bianco fa brillare gli occhi di tutti i tifosi spezzini con una prestazione totale. L’ex Cittadella firma il vantaggio con una staffilata da fuori area nella quale condensa potenza e precisione. Nel secondo tempo raddoppia con un colpo di testa, frutto di un inserimento in area sicuramente studiato in allenamento, per il quale Marino può applaudire soddisfatto.Â
TOP SPEZIA: MORA. Il giocatore ex Spal, ha trovato dentro se stesso la forza per uscire dal non positivo momento di inizio stagione. Il numero 6 bianco appare in queste ultime uscite profondamente rigenerato sia sul piano fisico che su quello mentale. Per tutto l’arco della gara gioca, in concerto con in compagni di reparto, con ritmo ed intensità , senza lasciare scampo ai pur esperti  Arini e Soddimo.Â
TOP CREMONESE: STREFEZZA. L’estroso centrocampista è l’ultimo ad arrendersi tra i suoi. In questa poco fortunata partita in terra spezzina, il numero 21 prova in diverse occasioni ad impensierire Lamanna con varie conclusioni da fuori area, senza mai trovare lo specchio della porta. Il brasiliano mostra comunque buone capacità tecniche ed è, di fatto, l’unico tra gli uomini di Rastelli a creare qualche grattacapo alla difesa guidata da capitan Terzi. Â
FLOP CREMONESE: LONGO. Il giocatore cresciuto nell’Inter torna in Italia dopo la non brillante parentesi in Spagna, ma non riesce a mostrare le doti grazie alle quali si è messo i luce ai tempi della Next Generation Series. Il numero 10, complice la poca conoscenza dei compagni, appare spesso estraneo alla manovra: nell’arco di tutta la gara non riesce a concludere nemmeno una volta verso la porta di Lammanna.Â
