Un’altra vittoria pesantissima quella sull’Ascoli, anche per come è arrivata, in rimonta e contro un avversario che per una fetta di gara aveva imbrigliato il gioco aquilotto.
Il meglio di se la squadra lo ha tirato fuori nella ripresa, anche con i cambi di Vincenzo Italiano.
Ecco arrivare i gol di Mastinu, Gyasi e Nzola, due dei quali segnati da subentrati, per dare ancoro di più il senso del lavoro ai fianchi fatto da inizio gara.
Ecco i nostri Top e Flop per la gara odierna:
TOP SPEZIA: BARTOLOMEI – Una partita alla ricerca della mattonella giusta per far male agli avversari la sua. L’ha trovata nel secondo te, là da ala aggiunta in continua sovrapposizione con Fede Ricci e Salva Ferrer, in un refrain continuo che ha fatto impazzire la difesa avversaria. Il tutto culminato con tre assist tre, non c’è altro da aggiungere.
TOP SPEZIA: GYASI – Sacrificato nel ruolo di centravanti, lo interpreta a suo modo, non trovando però gli spazi giusti per incidere in zona gol. Decisamente di un’altra marcia il secondo tempo, spostato poi a sinistra, laddove sembra rinascere. Un gol, tante giocate e tanto sacrificio anche in fase difensiva. Italiano non lo ha voluto lasciare fuori e non ha sbagliato.
TOP ASCOLI: MOROSINI – Stellone prepara per tutta la settimana un 4-4-2 inedito, e lo fa spostandolo sull’out di sinistra invece che utilizzarlo come trequartista. L’idea è quella di inibire la facilità di giocate dello Spezia sulle fasce. Nel primo tempo interpreta tutto al meglio, andando anche al gol di testa su perfetto assist di Andreoni. Cala nella ripresa, come tutto l’Ascoli, sparendo dal campo si alla sostituzione.
FLOP ASCOLI: TROIANO – Non ha certo la velocità tra le sue armi migliori, tuttavia Stellone lo sceglie probabilmente per contrastare a centrocampo la fisicità di Bartolomei e Mora. Tuttavia questo gli riesce solo a tratti, finendo per innervosirlo facendogli commettere errori o falli. Già ammonito, nel finale del primo tempo getta via la palla a gioco fermo, ma l’arbitro sorvola, non può però perdonargli l’entrata in ritardo su Matteo Ricci ad inizio ripresa.Rosso sacrosanto e compagni in 10.
