Lo Spezia perde anche a Pescara: il tentativo di rimonta degli uomini di Gallo si ferma sul 3-2 all'”Adriatico” e blocca così gli aquilotti a quota 47 punti in classifica. I bianchi, con una sola vittoria nelle utilme dieci partite, attendono la Cremonese per la complicata gara casalinga di sabato prossimo.
Al 2′ ci prova il Pescara con il tiro dalla distanza di Machin, finto di poco a lato. Al 7′ risponde lo Spezia, ma il sinistro di Pessina termina sul fondo. Al 14′ Giani atterra Pettinari in area e il direttore di gara concede calcio di rigore: Mancuso si presenta al dischetto e segna la rete del vantaggio.
Al 16′ è di nuovo il numero 7 biancazzurro a battere Manfredini, questa vota con un diagonale e a firmare il raddoppio. Al 24′ ci prova De Francesco, ma il suo tiro cross sfiora soltanto l’incrocio dei pali. Quattro minuti più tardi il Pescara si porta in avanti con il sinistro di Falco, parato centralmente da Manfredini. Al 30′ è De Francesco a tentare il tiro a giro, ma la sfera termina di poco sopra alla traversa. Al 42′ ci prova Machin, ma la sua girata dal limite termina alta.
La ripresa inizia con il Pescara in avanti: al 54′ arriva il terzo gol dei padroni di casa con il sinistro rasoterra di Mancuso, alla tripletta personale. Al 65′ risponde lo Spezia , ma il tentativo di Mulattieri finisce alto sulla traversa. Al 67′ gli ospiti accorciano le distanze grazie alla punizione di De Francesco dai venti metri. Due minuti più tardi è Giani a sfiorare il gol, ma il suo colpo di testa termina alto.
Al 73′ gli aquilotti segnano ancora: questa volta è Il classe ’00 Mulattieri a spedire in rete il suggerimento dalla sinistra di Granoche, sul quale non era arrivato Marilungo. All’80’ la conclusione dal limite dell’area di Pessina finisce alta, dopo la deviazione della decida locale. Al 90′ ci prova anche Lopez, ma la sua girata dal limite viene respinta da Fiorillo. Al 96′ Brugman si divora l’occasione per il quarto gol: Manfredini devia la sfera in calcio angolo.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP PESCARA: MANCUSO. L’attaccante biancazzurro è nettamente il migliore tra i suoi: ha il grande merito di sbloccare il risultato grazie al calcio di rigore e, due minuti più tardi, di raddoppiare mettendo così sì la gara sui binari giusti. Il numero 7 fa vedere buoni movimenti in avanti e un buon dialogo con i centrocampisti; nella ripresa arriva anche la rete della tripletta personale, ciliegina sulla torta della giornata.
FLOP PESCARA: CODA. Il centrale biancazzurro, dopo un buon primo tempo in cui riesce a contenere bene Forte e Marilungo, soffre nella ripresa quando ha qualche problema in più ad arginare Granoche e Mulattieri, protagonisti della sfiorata rimonta ospite. Ad un quarto d’ora dalla fine, complice il cartellino giallo ricevuto in precedenza, viene sostituito da Fornasier.
TOP SPEZIA: DE FRANCESCO. Il trequartista aquilotto gioca la miglior partita con la maglia bianca: nel primo tempo è l’unico dei suoi a cercare la conclusione verso la porta avversaria; nella ripresa ha il grande merito di riaprire il match, con la magistrale esecuzione di un calcio di punizione dai venti metri. L’impegno e la qualità mostrati dal numero 18 bianco, sono una delle poche note liete nel pomeriggio dell'”Adriatico”.
FLOP SPEZIA: MAGGIORE. Il centrocampista spezzino è autore di una prestazione alquanto anonima: nel primo tempo, dopo i due gol subiti in due minuti, non riesce a dare il suo contributo per la reazione della squadra. Complice una generale confusione, il numero 25 bianco, non trova in alcun modo lo spunto per creare occasioni pericolose in zona offensiva. Ad inizio ripresa viene sostituito da Augello.
