Lo Spezia espugna il “Curi” di Perugia con il risultato di 0-3: grazie ai gol dei gemelli Ricci e a quello di Nzola, i liguri portano a casa tre punti d’oro e il decimo risultato utile consecutivo.
Nei primi minuti le due squadre si studiano, senza vere e proprie situazioni pericolose nelle rispettive aree di rigore. La prima vera occasione arriva al 18′ ed è a favore degli ospiti: Bartolomei crossa, ma il colpo di testa di Mora termina sul fondo. Al 23′ sono ancora i liguri a rendersi pericolosi in avanti grazie al suggerimento di Gyasi, non intercettato da Nzola.
Al 29′ Ragusa prova la conclusione dai venticinque metri, alta sulla traversa. Al 31′ è Bartolomei a tentare da calcio di punizione, ma la sfera termina sul fondo. Al 38′ è ancora il numero 16 bianco a cercare il gol del vantaggio: il suo tentativo da calcio piazzato viene parata in tuffo da Vicario. Al 40′ Rajkovic stende in area Ragusa e il direttore di gara concede il calcio di rigore: sul dischetto va e trasforma Ricci M.
La ripresa inizia con il Perugia grazie al 49′ il colpo di testa di Gyomber, parato da Scuffet. Al 57′ ci prova Iemmello, ma il suo tiro viene bloccato a terra dal portiere aquilotto. Al 60′ arriva il raddoppio dello Spezia: Bartolomei mette in area per l’accorrente Nzola, bravo a mettere alle spalle di Vicario.
Al 63′ Ricci F. tenta la conclusione dalla distanza, respinta dal portiere biancorosso. Al 65′ è Nicolussi Caviglia a tentare il tiro dalla distanza, a lato di poco. Al 70′ Gyomber atterra Gyasi in area e arriva il secondo rigore della partita: questa volta sul dischetto si presenta Ricci F., freddo nella trasformazione del penalty.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP PERUGIA: NICOLUSSI CAVIGLIA. Il centrocampista biancorosso è l’unico tra gli uomini di Cosmi a tentare la reazione contro l’impeto dello Spezia. Il giocatore scuola Juventus, oltre a cercare di arginare i diretti avversari, prova in diverse occasioni la conclusione dalla distanza, senza trovare mai lo specchio della porta. Nel finale di partita, il numero 23 cala come tutto il resto della squadra.
FLOP PERUGIA: FALASCO. Il numero 25 biancorosso appare completamente fuori dalla manovra della squadra di Cosmi. L’esterno non riesce quasi mai ad intercettare il diretto avversario ed è costretto a ricorrere al fallo su Salva Ferrer da cartellino giallo al 25′. All’intervallo l’allenatore, nel tentativo di dare la scossa alla squadra, lo sostituisce con il più esperto Rosi.
TOP SPEZIA: GYASI. L’esterno aquilotto gioca una gara a tutto campo, ricoprendo costantemente la fascia di competenza, dando una grossa mano al reparto difensivo. Il numero 11, nella ripresa, è bravissimo a guadagnarsi il calcio di rigore in grado di chiudere definitivamente la gara. Unico neo della sua prestazione, è il cartellino giallo a causa del quale salterà Spezia-Cremonese di martedì prossimo: un problema per Italiano, costretto a rinunciare ad uno dei giocatori più in forma.
TOP SPEZIA: BARTOLOMEI. Il centrocampista bianco fornisce una prestazione totale, coprendo tutto il campo per l’arco dell’intera gara. L’ex Cittadella è bravissimo ad alzare il ritmo sin dalle prime battute di gara con un pressing molto alto, quasi a soffocare sul nascere il tentativo di costruzione di gioco della squadra avversaria. In fase offensiva il numero 16, dà il solito apporto nell’avviare le veloci ripartenze con le quali lo Spezia surclassa il Perugia. Ciliegina sulla torta, il preciso assist per il gol del raddoppio di Nzola.
