Finisce 3-1 la partita del “Menti” tra Juve Stabia e Spezia: gli aquilotti, alla seconda sconfitta consecutiva in trasferta, non riescono ad agganciare il terzo posto e scendono in quinta posizione in classifica.
Al 4′ è la Juve Stabia a farsi vedere in avanti con il tentativo di Calvano, fuori di poco. Al 10′ ci prova Ricci F., ma la sfera viene deviata in corner da Allievi. Al 21′ Ricci G. prova il tiro-cross, alzato da Scuffet sopra alla traversa. Al 24′ i padroni di casa passano in vantaggio grazie al gol di Calò, direttamente da calcio di punizione.
Al 31′ il sinistro da posizione angolata di Ricci F. viene deviato da Provedel sui piedi di Nzola, ma il numero 14 aquilotto non trova il tap-in vincente. Al 34′, prima è ancora il numero 10 bianco a rendersi pericoloso, ma la sua conclusione viene spedita in calcio d’angolo da Allievi. Al 36′ il siluro dal limite di Forte si stampa sulla traversa.
La ripresa inizia con il raddoppio dei gialloblù: per la seconda volta da calcio di punizione, questa volta dal limite dell’area, è Forte a battere Scuffet con un potente sinistro. Al 55′ Troest atterra Gyasi in area e il direttore di gara concede il calcio di rigore allo Spezia; sul dischetto va e trasforma Ricci M.
Al 65′ il diagonale di Maggiore viene deviato in angolo da Provedel. Al 73′ è il neo entrato Bifulco a segnare il 3-1, ribadendo in rete il traversone di Canotto, precedentemente respinto da Scuffet. All’85’ ci prova Galabinov da calcio di punizione, ma la sfera viene deviata in corner dal portiere gialloblù. All’86’ Scuffet para su Canotto, poi il successivo tentativo di Fazio finisce sul palo.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP JUVE STABIA: CANOTTO. L’esterno d’attacco è una vera spina nel fianco per la difesa avversaria: grazie alla sua rapidità, riesce sempre a saltare l’uomo e a sfruttare al meglio le ripartenze della sua squadra. Il numero 18 giallobù mette lo zampino su quasi tutte le azioni offensive della squadra di Caserta, sacrificandosi anche in fase difensiva, quando è costretto a commettere un fallo da ammonizione su Ricci F. per evitare la ripartenza spezzina.
FLOP JUVE STABIA: TROEST. Il difensore danese commette alcune sbavature: la più significativa è quella che costa il calcio di rigore, grazie al quale lo Spezia accorcia momentaneamente le distanze portandosi sul 2-1. Il numero 20 gialloblù per il resto della gara, gioca in maniera scolastica, cercando di limitare ulteriori errori.
TOP SPEZIA: RICCI F.. L’esterno bianco è uno dei pochi giocatori della squadra aquilotta a rendersi pericoloso, soprattutto nel primo tempo, quando, solo la bravura di Provedel, impedisce al numero 10 di realizzare il gol del possibile vantaggio. Il ragazzo scuola Roma continua a cercare la via del gol per tutto l’arco dell’incontro, senza però trovare spunto decisivo. Nel finale lascia il posto a Galabinov.
FLOP SPEZIA: SCUFFET. Il portiere aquilotto non è nella sua miglior giornata: in occasione del primo gol, è tradito dalla barriera che non rispetta le sue indicazioni. Sulla seconda rete subita invece, commette un errore di valutazione e di posizionamento. L’estremo difensore scuola Udinese non è preciso nemmeno quando la Juve Stabia realizza la terza marcatura: la sua corta respinta favorisce il tap-in vincente di Bifulco.
