Come nella passata stagione, anche quest’anno la nostalgia di casa inizia a farsi sentire. Lontano dal Picco, lo Spezia incassa la seconda sconfitta consecutiva, in un campo senza dubbio insidioso, ma contro un’avversaria non di certo inarrestabile.
La Cremonese sfrutta il solito black-out spezzino dei primi minuti, e mette a segno un uno-due che comprometterà, fin da subito, l’esito del match. Prima Terranova su rigore, poi Brighenti, sentenziano uno Spezia che in trasferta pare davvero ancora troppo fragile.
La reazione, specie negli ultimi minuti della prima frazione, si è vista, ma non è riusicta a portare i suoi frutti. Okereke sulla respinta di Radunovic calcia a lato, Galabinov invece a botta sicura colpisce in pieno la traversa.
Nella ripresa lo Spezia aumenterà la pressione, riversandosi nella metà campo avversaria e rischaindo anche qualche contrpiede di troppo. Le occasioni restano comunque poche o nulle, salvo un gol annullato ad Okereke per fuorigioco. Positivi comunque gli ingressi in campo di Bidaoui prima, e di Crimi poi.
Il risultato non cambierà, la Cremonese dunque supera lo Spezia all’inglese, per mister Marino due trasferte due k.o.
Ecco dunque i nostri TOP & FLOP di Cremonese-Spezia:
TOP SPEZIA: BARTOLOMEI. Suona la carica in diverse occasioni, ci prova in tutti i modi a rimettere in piedi il risultato, ma non riceve più di tanto consenso. In mediana è quello a giocare più palloni e l’unico a concludere da fuori verso la porta. Corre e lotta su tutti i palloni, è senza dubbio lui l’ultimo ad arrendersi.
FLOP SPEZIA: PIERINI. Dopo la doppietta con cui si era presentato al Picco, da lui ci si aspettava non tanto, ma comunque qualcosa. Uno squillo, qualche conclusione a rete, qualche dribbling nello stretto. Invece niente, gioca 45 minuti incolori, senza nessuno spunto, annullato dalla retroguardia grigiorossa. Praticamente inesistente.
TOP CREMONESE: CASTROVILLI. E’ decisamente lui l’MVP del match, si procura il rigore del vantaggio con una splendida serpentina, rientra anche nel contropiede che porterà al raddoppio con un perfetto cambio di gioco. Imprendibile per larghi tratti dell’incontro, rapidità e tecnica pura per uno dei possibili crack del campionato. Un vero e proprio talento, il cui futuro, se verrà preservato nel modo opportuno, sarà di certo roseo e pieno di successi.
TOP CREMONESE: DOS SANTOS. Se lo Spezia non riesce a trafiggere Radunovic è anche merito suo. La rapidità non è di certo la sua arma migliore, ma con un Galabinov ancora fuori forma va a nozze. Giocatore con esperienza da vendere, comanda la sua difesa in maniera saggia, senza farsi mai trovare scoperto. Dopo aver subito 3 gol in 2 partite, la retroguardia grigiorossa ritrova il clean-sheet.
