Dopo una partita pirotecnica al “Rigamonti”, lo Spezia porta a casa un punto: finisce 4-4 la gara contro il Brescia, nella quale i biancazzurri riescono a recuperare per ben quattro volte lo svantaggio.
Parte subito forte lo Spezia: al 1′ Mora raccoglie dal limite dell’area la respinta in tuffo di Andrenacci sul cross di De Col e batte il portiere biancazzurro con un preciso destro. Al 6′ rispondono i padroni di casa da calcio di punizione, ma la conclusione di Sabelli scheggia la parte alta della traversa.
Il Brescia prova la reazione, ma lo Spezia chiude bene tutti i varchi e impedisce alle rondinelle di creare azioni pericolose. Al 19′ il tiro da fuori di Donnarumma termina a lato di pochissimo. Al 24′ arriva il pareggio dei padroni di casa grazie alla rete di Tonali, bravo a battere Lamanna con un potente piatto destro. Al 33′ è Bartolomei a provare la conclusione dal limite, ma la sfera finisce alta sulla traversa.
Al 34′ ci prova da fuori di Torregrossa: il tiro del numero 11 biancazzurro termina a lato di poco. Al 40′ è lo Spezia a passare in vantaggio grazie al gol di Bidaoui, bravo a mettere fuori gioco il portiere con un tiro-cross. Al 43′ i locali vanno vicini al pareggio, ma Lamanna dice no a Donnarumma, deviando in corner la conclusione dell’attaccante. Al 46′ è proprio il numero 9 delle rondinelle a segnare il gol del 2-2: Lamanna respinge il tiro di Bisoli e Donnarumma è pronto a mettere in rete dopo una serie di rimpalli.
La ripresa inizia nel migliore dei modi per gli ospiti: al 49′ Bidaoui si accentra dalla sinistra, con una doppia finta si libera di due avversari e batte Andrenacci grazie ad uno splendido diagonale. Al 55′ Donnarumma pareggia nuovamente i conti, su assist di Torregrossa, battendo Lamanna di destro. Al 64′ Okereke si guadagna un calcio di rigore: è il numero 21 bianco ad andare sul dischetto e segnare la sua sesta rete stagionale. Al 68′ ci prova anche Sabelli, ma la sfera si stampa sulla traversa. Al 70′ è Tonali a far partire un insidioso tiro da fuori, finito sulla traversa.
Al 77′ il Brescia per la quarta volta riprende il risultato: l’arbitro concede calcio di rigore per un fallo Giani su Torregrossa e Donnarumma calcia e segna il penalty, segnando così la sua seconda tripletta in campionato.
Dopo questa partita, ecco i nostri TOP & FLOP.
TOP BRESCIA: TONALI. Il giovane centrocampista bresciano conferma tutte le buone impressioni mostrate da inizio campionato. Il numero 4 biancazzurro, oltre al gol del momentaneo pareggio segnato nel primo tempo, prende letteralmente per mano la squadra, impostando tutte le azioni offensive e lottando in mediana per calamitare tutti i palloni. Non solo qualità, ma anche tantissimo agonismo e voglia di vincere, non comuni in un diciottenne.
TOP BRESCIA: TORREGROSSA. L’attaccante biancazzurro fornisce una prestazione di assoluta qualità inventando giocate preziose in grado di mettere i compagni, in più di un’occasione, in condizione di segnare. Il giocatore ex Trapani è bravissimo ad agire tra le linee e ancor di più a dare profondità con illuminanti assist in grado di tagliare fuori la difesa spezzina. Nel finale il numero 11 tenta anche di fare gol con un paio di colpi di testa, ma la sfera termina sempre fuori dallo specchio della porta.
TOP SPEZIA: BIDAOUI. L’esterno aquilotto è autore di un’ottima partita e della sua prima doppietta stagionale. Il numero 26 bianco prima inventa un gran gol su un tiro cross in grado di beffare un disattento Andrenacci; nella ripresa poi, completa la propria giornata di gloria, con una giocata di categoria superiore, saltando due avversari prima di far partire un forte diagonale rasoterra sul quale il portiere non può nulla. Oltre ai gol, l’ex Avellino fa vedere tanto del suo repertorio: veloci cambi di passo, dribbling e tecnica.
TOP SPEZIA: MORA. Il centrocampista aquilotto apre le marcature con un gol tanto difficile quanto importante e inizia al meglio una gara davvero importante. In occasione dei calci piazzati, è sempre l’ex Spal ad imporsi sugli avversari, creando situazioni di pericolo. Tanta corsa e inserimenti in grado di creare sempre superiorità numerica in fase offensiva: così il numero 6 bianco, dopo un inizio di campionato non brillante, sta dimostrando di essere una pedina fondamentale per il centrocampo di Marino.
