Serie B – 35° Giornata
11/04/2015 – ore 15.00
Stadio Alberto Picco
Arbitro: Pairetto di Nichelino
 |
Spezia |
0 |
– |
1 |
Ternana |
 |
[row][double_paragraph]
| (4 – 2 – 3 – 1) | |
| Chichizola | 1 |
 De Col |
3 |
| Datkovic | 20 |
| Bianchetti | 5 |
 Milos |
25 |
| Brezovec |
30 |
| Juande | 8 |
| De Las Cuevas |
7 |
| Cisotti |
14 |
| Situm | 11 |
| Nenè | 21 |
| Bjelica | All |
| A disposizione | |
| Nocchi | 22 |
| Madonna | 2 |
| Acampora |
4 |
| Katanec | 15 |
| Stevanovic |
23 |
| Valentini | 26 |
| Bakic | 29 |
| Piccolo |
31 |
| Kvrzic |
32 |
[/double_paragraph][double_paragraph]
| (3 – 5 – 2) | |
| 22 | Brignoli |
| 4 | Valijent |
| 6 | Meccariello |
| 17 | Popescu |
| 13 | Fazio |
| 7 | Gavazzi |
| 10 | Viola |
| 28 | Palumbo |
| 3 | Vitale |
| 20 | Avenatti |
| 9 | Ceravolo |
| All | Tesser |
| A disposizione | |
| 1 | Sala |
| 2 | Janse |
| 14 | Gagliardini |
| 15 | Bjinov |
| 19 | Dugadzic |
| 23 | Russo |
| 24 | Dianda |
| 26 | Crecco |
| 32 | Kvrzic |
[/double_paragraph][/row]Gol: 18′ s.t. Avenatti.
Angoli: 6 – 3
Recuperi: 0‘ – 4‘
Note: Giornata soleggiata e tiepida.
Spettatori: 1.601 paganti, 4.313 abbonati – incasso 14.870 + abb.
La partita:
Al Picco si gioca la prima delle ultime 5 gare casalinghe dalla stagione, arriva la Ternana di Tesser, mai sconfitta in campionato in Viale Fieschi.
E che la giornata non si appresta ad essere delle più facili, lo si intuisce già dal riscaldamento, con Giannetti che deve dare forfait per una contrattura muscolare al polpaccio e va ad unirsi alle defezioni per squalifica di Migliore e Catellani.
Mister Bjelica lo rimpiazza con Nenè e ripropone il 4-2-3-1 con De Col a destra e Milos a sinistra, nonché la sorpresa Cisotti dietro alla prima punta, affiancato da De Las Cuevas e Situm.
Risponde Tesser con un 3-5-2 che assomiglia più ad un 5-3-2, per chiudere spazi aglio scambi stretti offensivi che l’allenatore spezzino ha preparato per sorprendere gli umbri.
Arbitra Pairetto e lo farà con la giusta metrica, tutto sommato senza scontentare nessuno, anche perché la gara scorre via senza grossi problemi ne fisicità particolari.
Passa solo un minuto e lo Spezia probabilmente crea la palla gol più importante della gara con il cross di Cisotti che arriva sul piede dello spagnolo De Las Cuevas, la cui conclusione viene stoppata in due tempi da Brignoli.
Al 4′ rispondono gli ospiti e l’occasione è ancor più ghiotta, con Ceravolo che si presenta tutto solo davanti a Chichizola, su lancio di Avenatti, il portiere spezzino non si scompone e ribatte la conclusione con il petto.
Sono passati pochi minuti, ma il canovaccio della gara è già ben chiaro, ospiti chiusi a riccio, ma pronti a ripartire con la fisicità di Avenatti e la rapidità di Ceravolo.
Gli aquilotti si vedono con un colpo di testa di Datkovic che anticipa il difensore ma colpisce male la sfera che termina alta.
Ne segue un lungo periodo con lo Spezia padrone del gioco e diversi traversoni che spiovono in area ospite, ma che non trovano nessuno pronto alla conclusione e quasi sempre si spengono sui guantoni di Brignoli.
Al 40′ un sussulto di De Las Cuevas che arriva al limite e prova la conclusione, sulla palla si avventa Cisotti che non riesce nella deviazione.
Termina così il primo tempo e per inizio ripresa non si registrano novità nelle formazioni.
Si riparte con un piazzato per la Ternana, spedito fuori con una deviazione aerea da Avenatti.
Ci si aspetta una scossa in casa spezzina, ma invece la scossa la da il vantaggio degli ospiti al minuto 18, Ceravolo va via a Bianchetti sulla sinistra e mette in mezzo, De Col non riesce a rinviare, la palla arriva a Viola che pennella un cross preciso per la testa di Avenatti che batte Chichizola sul palo opposto.
Bjelica corre subito ai ripari, fuori De Las Cuevas e Cisotti, non certo autori di una gara da ricordare, ed inserisce Kvrzic e Stevanovic, spostando Situm dietro a Nenè.
La reazione c’è ma è confusa ed espone comunque la squadra alle ripartenze degli ospiti, anche se la parata più difficile il portiere argentino la deve compiere su una punizione di Viola diretta all’incrocio dei pali.
Gli aquilotti ci provano più con azioni personali che non con combinazioni corali e per la difesa della Ternana è tutto facile.
L’ultima mossa di Bjelica è quella della disperazione, con Piccolo che rileva De Col e va a fare il centravanti.
Proprio il difensore bianco è protagonista di una buona occasione al minuto 35, quando su cross di Stevanovic, colpisce di testa, spedendo però a lato.
Negli ultimi minuti, anche per l’aiuto del pubblico, la squadra prova a dare tutto ciò che ha, ma probabilmente oggi è troppo poco per ambire anche ad un pareggio e non servono nemmeno i 4 minuti di recupero a cambiare le cose.
Arriva così la secondo sconfitta consecutiva, forse dovuta al retaggio negativo a livello psicologico dell’ultima gara di Crotone, fatto sta che è sceso in campo forse il peggior Spezia della stagione.
A questo punto non si può che far meglio, a partire dalla trasferta di Bologna, occorrerà però ritrovare quello spirito e quella voglia di risultato che oggi è sembrata perdersi nelle maglie dalla difesa avversaria.
L’ottavo posto è ancora garantito, ma questa squadra può e deve fare meglio.
