Serie B 2019/20 – E’ un campionato ancora da decifrare..

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E’ una Serie B che deve ancora far capire di che pasta sarà fatta quella che viviamo in questi giorni.
La scadenza del 24 giugno per presentare l’iscrizione al Campionato si avvicina, ma non è ancora ben chiaro se tutte e 20 le contendenti saranno in grado di avere le carte in regola per partecipare.

Poi ci sono ancora gli echi degli sconfitti ai play-out, non che alcune squadre ancora senza l’allenatore ed altre che pensano prima a vendere per monetizzare e prepararsi al mercato in entrata.

Diamo un’occhiata ad alcune delle protagoniste per capire cosa sta avvenendo più da vicino.
Iniziamo dal Palermo, dove si è accasato l’ex tecnico degli aquilotti Pasquale Marino e dove è al lavoro il DG Fabrizio Lucchesi.
Proprio il dirigente ha rassicurato nelle ultime ore sull’iscrizione della squadra al Campionato, sottolineando però che la rosa dovrà gioco forza privarsi degli elementi migliori perché hanno ingaggi proibitivi..
Via quindi Nestorovsky, Trajkovsky e Rajkovic ma probabilmente non solo loro, mentre a quanto pare sono diversi i milioni di Euro di stipendi non versati, da saldare per l’iscrizione..

Passando alle retrocesse dalla Serie A, non se la passa benissimo il Chievo che negli anni di Serie A ha accumulato debiti onerosi che verranno solo in parte coperti dal paracadute di ben 25 milioni di Euro.
Il Presidente Campedelli garantisce che ci sarà l’iscrizione, ed intanto sta cercando il sostituto di Mimmo Di Carlo che ha salutato la società veronese per sposare l’ambizioso progetto del Vicenza.

Hanno meno problemi economici le altre retrocesse Frosinone e soprattutto l’Empoli.
I ciociari devono scegliere il mister tra Nesta e Grosso, ma il Presidente Stirpe non ha intenzione di effettuare spese pazze.
I toscani invece gongolano sia per il paracadute di 15 milioni, sia per la trentina di milioni che arriveranno dalle cessioni di Traorè, Krunic e Di Lorenzo., e mancano ancora quelli che arriveranno dalla probabile cessione di Caputo.
Un discreto gruzzolo dal quale ripartire per investire ancora, magari su giovani interessanti, e probabilmente per ripresentarsi tra le favorite per la promozione.

Per il resto c’è chi ha già scelto l’allenatore, in ultimo il Benevento che ha sciolto i dubbi ingaggiando Filippo Inzaghi, altre che lo faranno a breve.
Con le neo promosse che verranno completate domani dalla sfida tra il Trapani ed il Piacenza.

Anche dal punto di vista del calciomercato, si sta muovendo poco, ed i movimenti che ci sono riguardano cessioni a squadre della massima serie.
Ma di solito in B questo è il periodo delle strategie e della conta delle risorse, del mercato se ne parlerà a Luglio.

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