[ot-caption title=”Corradino, Giannetti e Fusco – Foto SpeziaCalcioNews” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/02/Corradino-Giannetti-Fusco.jpg”]
Ecco il ritorno del bomber: l’ultima giornata di mercato ha regalato l’arrivo il Liguria dell’attaccante classe’91 Niccolò Giannetti.
Il centravanti ex Cagliari ha parlato quest’oggi nella conferenza stampa di presentazione, affiancato dal Presidente bianco e Vice Presidente di Lega Andrea Corradino e dal DS Pietro Fusco.
Il Presidente Corradino ha aperto la conferenza stampa con il discorso introduttivo:
“Quest’oggi è l’occasione per presentare il nostro ultimo acquisto, Niccolò Giannetti, che in realtà è un gradito ritorno: qui ha già dimostrato tutte le sue qualità, per noi è una grande soddisfazione riaverlo qui. Colgo l’occasione per ringraziare Niccolò di aver scelto lo Spezia, visto che aveva molte altre possibilità, ringrazio anche Giulini, mio grande amico, e Capozzucca di aver facilitato il trasferimento di questo giocatore. Saluto e ringrazio Alessandro Deiola, ringraziandolo per tutto quello che ha fatto qui, a livello tecnico e caratteriale. Esprimo grande soddisfazione per l’operato della società in questa finestra di mercato: credo che siano arrivati tre giocatori di grande qualità, di cui Niccolò è la ciliegina sulla torta. Ringrazio tutti i giocatori che non fanno più parte della nostra rosa, perché hanno onorato la maglia e lottato quando ne hanno avuto la possibilità. Aggiungo che la capacità dei dirigenti in questo mercato sia stata indubbia, ma la disponibilità della proprietà ancora una volta è stata confermata, se mai ce ne fosse stato bisogno“.
Ha preso poi la parola il nero aquilotto Niccolò Giannetti:
“Ringrazio il Presidente e il Direttore per l’enorme fiducia che hanno riposto in me: mi hanno fatto sentire un giocatore molto importante, cosa che per me era davvero fondamentale visto che arrivo da sei mesi in cui ho visto poco il campo e per un attaccante non è bello. Ho trovato enorme stima e fiducia nei miei confronti, fattori che mi hanno spinto fortemente a tornare qui: cercherò di parlare il meno possibile e far parlare il campo, pecche non vedo l’ora di tornare a giocare con continuità. In questi sei mesi tutte le mie energie saranno indirizzate a fare il meglio per questa maglia“.
Qual è stato il primo impatto con Di Carlo?
“Ho avuto un’ottima impressione, si vede subito che è un grande lavoratore e io farò il meglio per mettermi subito a disposizione. Il mio periodo a Cagliari? Per me era il primo vero campionato di serie A e nelle poche occasioni che ho avuto probabilmente anch’io ho fatto degli errori: ovviamente avevo davanti molti attaccanti forti e questo ha influito non poco“.
Come stai fisicamente?
“E’ tanto che non gioco una partita intera, ma sono fisicamente pronto perchè mi sono sempre allenato con serietà“.
Come vedi il campionato di serie B?
“E’ un campionato tosto, come sempre: fino all’ultimo non sapremo i veri valori delle squadre perchè bastano poche vittorie consecutive per scalare in fretta molte posizioni. L’anno scorso a Cagliari avevamo una rosa molto importante per la categoria e tutti hanno remato dalla stessa parte; probabilmente quest’anno il campionato è più livellato e, a parte il Verona, sono molte le squadre che possono arrivare in alto. Lo Spezia sarà ostico e duro da battere per tutti, con la rosa al completo sicuramente potremmo fare cose importanti“.
Come hai scelto di tornare qui?
“E’ stata una decisione ponderata, anche in considerazione del fatto che il mio cartellino è di una società: la mia decisione di venire qui è stata legata, oltrechè ad un forte legame con la società e la tifoseria, anche ad una grande stima nei confronti di tutti i dirigenti“.
Giocherai in un modulo diverso:
“Non ho problemi a giocare in qualunque modulo: mi adatterò alle richieste del mister e a quello che serve alla squadra senza alcun problema“.
