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Serie B 2017/18 – Ventisettesima Giornata
23/2/2018 – ore 19
Stadio Alberto Picco della Spezia
Arbitro: PILLITTERI di Palermo – 6,5
SPEZIA |
3 |
– |
0 |
SALERNITANA |
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(4-3-1-2) | |
6 – DI GENNARO | 33 |
6 – DE COL |
23 |
7 – TERZI | 19 |
7 – GIANI | 5 |
6 – LOPEZ |
3 |
6,5 – MORA |
16 |
6,5 – BOLZONI | 7 |
7 – PESSINA |
21 |
7,5 – MASTINU |
26 |
7,5 – MARILUNGO | 39 |
6,5 – FORTE | 9 |
7 – GALLO |
All |
A disposizione | |
MANFREDINI | 43 |
CAPELLI |
4 |
CECCARONI |
6 |
JUANDE |
8 |
6,5 – AUGELLO | 13 |
DE FRANCESCO | 18 |
6,5 – MAGGIORE | 25 |
MASI | 28 |
6,5 – GRANOCHE | 29 |
MULATTIERI | 32 |
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(3-5-2) | |
22 | RADUNOVIC – 6 |
15 | CASASOLA – 5,5 |
16 | TUIA – 5,5 |
31 | MONACO – 5 |
2 | PUCINO – 6 |
27 | RICCI – 5,5 |
17 | MINALA- 5 |
13 | KIYINE – 5 |
3 | VITALE – 6 |
24 | BOCALON – 5 |
19 | PALOMBI – 5 |
All | CALABRO – 6 |
A disposizione | |
1 | ADAMONIS |
33 | RUSSO |
5 | MANTOVANI |
7 | SIGNORELLI |
8 | ZITO |
10 | ROSINA – 5,5 |
14 | DELLA ROCCA |
18 | AKPA – 5 |
21 | SCHIAVI |
25 | DI ROBERTO |
28 | SPROCATI – S.V. |
34 | POPESCU |
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Gol: 21′ PESSINA, 58′ MARILUNGO, 85′ GRANOCHE.
Angoli: 3 – 3
Recuperi: 0‘ – 4‘
Note: Serata con pioviggine, terreno ottimo.
Spettatori: 1.065 (203 ospiti) paganti, 4.200 abbonati – incasso 8.731 + 25.143 abb.
.TOCCA A MARILUNGO, LA BESTIA NERA BOCALON GUIDA L’ATTACCO CAMPANO
Spezia – Salernitana apre le danze della ventisettesima giornata del campionato cadetto che vedrà poi nuovamente le squadre in campo tra la serate di lunedì e martedì per il turno infrasettimanale.
Reduce dal punto conquistato a Novara, le Aquile cercano il ritorno alla vittoria casalinga presentandosi con il consueto 4-3-1-2 che vede Di Gennaro tra i pali, De Col, Terzi, Giani e Lopez dietro, Pessina, Bolzoni e Mora in mezzo al campo, con Mastinu dietro le spalle di Forte e Marilungo, preferito a Granoche.
Colantuono se la gioca invece col 3-5-2, schierando Radunovic in porta, Casarola, Tuia e Monaco in difesa, Pucino, Ricci, Minala, Kiyine, e Vitale sulla mediana, Bocalon – Palombi coppia d’attacco, con il primo grande protagonista due stagioni fa tra le fila dell’Alessandria nei quarti di finale di Coppa Italia giocati al Picco.
LA SBLOCCA PESSINA, GLI OSPITI RECRIMINANO UN PENALTY
Primo tiro del match al quarto d’ora firmato Kiyine, forte ma centrale, para senza apprensioni Di Gennaro. E’ lo Spezia però a tenere il campo e ad avere dalla propria un possesso palla che alla lunga snerva la retroguardia ospite: al 20′, infatti, Marilungo allarga sulla sinistra per Mastinu, cross al centro per l’accorrente Pessina, traversa, linea, anzi goal – confermato dal guardalinee – e prima rete in maglia bianca per il giovane talento in prestito dall’Atalanta.
Messo in cascina l’uno a zero, la squadra di Gallo amministra senza problemi, rendendo vane le sterili sortite dei granata, furiosi alla mezz’ora per un dubbio tocco col braccio da parte di Giani non pervenuto però dal debuttante Signor Pillitteri della sezione di Palermo.
Per il resto è solo controllo dei padroni di casa, eccezion fatta per un tiro cross di Vitale allo scadere che non trova però impreparato il numero 33 spezzino.
MARILUNGO – GRANOCHE, LO SHOW E’ SERVITO
La ripresa inizia con l’occasionissima sui piedi di Forte, ma il diagonale mancino dell’ex attaccante del Perugia si spegne sul fondo per una questione di centimetri.
Sul fronte opposto, una Salernitana disordinata cerca di riversarsi in area avversaria, trovando però sulla propria strada la solidità di Terzi and C.O. : Colantuono prova allora a mettere in campo un pò di fantasia, lanciando nella mischia Rosina per Pucino, ma è ancora lo Spezia a colpire, questa volta con Marilungo che, scattato sul filo del fuorigioco dopo il secondo assist di giornata di Mastinu, batte a tu per tu Radunovic.
Messi al tappeto nel momento di massimo sforzo, i campani tentano la reazione prima con Casasola, para Di Gennaro, quindi con l’incredibile occasione capitata sulla testa di Bocalon – ottimo il cross di Palombi – ma non finalizzata a due passi dalla porta.
Dentro anche Akpa e Sprocati per Minala e Bocalon, mentre nello Spezia l’infortunato Lopez e Mora cedono il passo alla coppia Augello – Maggiore: cambi che aiutano le Aquile, a un soffio dal terzo gol con il colpo di testa proprio del neo entrato Maggiore, salvato miracolosamente sulla linea da Ricci.
Gloria anche per Granoche, esce un generoso Forte, per un quarto d’ora finale che sancisce gioco, partita e incontro firmato da un rapidissimo quanto puntualissimo Diablo, perfetto nell’insaccare a distanza ravvicinata un assist al bacio dalla sinistra di Augello: sesta rete in campionato per l’attaccante uruguaiano, a testimonianza di uno Spezia dominatore che, grazie alla decima vittoria stagionale, può ufficialmente assaporare il biglietto di un treno chiamato play off.
Tabellino Enrico Lazzeri, Voti Dennis Maggiani.