Anche per quest’anno, il campionato più lungo, avvincente ed imprevedibile che ci sia, è giunto al termine.
Come sappiamo però, al momento non tutte le squadre sono interessate esclusivamente alle vacanze estive, perché c’è ancora chi, sotto il sole cocente, la spina non l’ha ancora staccata e continua ad allenarsi in vista degli spareggi di Serie B.
Chi lotta per evitare la discesa negli inferi della Serie C, e chi, al contrario, spera ancora in un posto in paradiso.
Lo scontro play-out, che vedrà sfidarsi Ascoli ed Entella, andrà in scena il 24 Maggio (andata) e il 31 Maggio (ritorno).
Chi è da considerare favorita per il mantenimento della categoria?
Difficile dirlo, perché se da una parte l’Ascoli parte avvantaggiato in virtù del miglior posizionamento (che premierebbe Cosmi con 2 risultati su 3), dall’altra un’indiavolata Entella, dopo il colpaccio del Piola, avrà senza dubbio il morale alle stelle.
I diavoletti, che fino a qualche giorno fa, erano dati per spacciati, ora non hanno davvero più nulla da perdere. “Abbiamo ancora un’ultima possibilità”, ha detto Volpe in settimana, “giochiamocela senza rimpianti”.
Pronosticare una sfida simile è pertanto una missione davvero azzardata, specie in Serie B, dove nulla è scontato, ma soprattutto tutto è possibile..
Ed è proprio così, perché anche guardando ai play-off, chi si sarebbe aspettato che al Frosinone sfumasse, per il secondo anno consecutivo, la promozione all’ultima giornata? Il bello del calcio è alla fine proprio questo, che tutto è davvero sempre possibile.
Tutto ciò lo sa bene anche il Parma, che non ha mai smesso di credere al secondo posto, portando a compimento una remuntada che rimarrà negli annali di questo pazzo campionato.
Riguardo ai play-off, ancora qualche dubbio sulla data d’inizio del primo preliminare Bari–Cittadella.
Un possibile deferimento di 2 punti per i pugliesi (dovuto a presunte violazioni amministrative), invertirebbe la posizione delle due squadre, dando quindi al Cittadella il vantaggio del fattore campo.
Il Cittadella reclama lo slittamento della gara fino a quando non sarà sancita la sentenza sul “caso Bari”.
Nel frattempo il presidente della Serie B Balata, nelle prossime ore darà il suo verdetto. “Non posso escludere nulla”, ha detto ieri, “datemi ancora 48 ore”.
A pochi giorni dall’inizio dei play-off, a dominare è dunque il caos..
Al momento i preliminari (gara unica) dovrebbero giocarsi il 26 (Bari-Cittadella) e il 27 Maggio (Venezia-Perugia). Le vincenti se la vedranno poi con Frosinone e Palermo in semifinale.
Le semifinali di andata si disputeranno il 29 (6°/7° vs 3°) e il 30 Maggio (5°/8° vs 4°), quelle di ritorno l’una il 2 e l’altra il 3 Giugno.
Il programma si chiuderà infine con l’attesissima finale: il 7 (gara d’andata) e il 10 Giugno (gara di ritorno).
Chi avrà la meglio? La favorita n.1 resta il Frosinone, anche se ci sarà da valutare il contraccolpo psicologico incassato dopo l’ennesima delusione nell’ultima giornata.
Riuscirà mister Longo a far rialzare la testa ai suoi e a imboccare la via per la Serie A?
Della possibile fragilità mentale dei ciociari, vorrà approfittare il Palermo, che con l’arrivo di Stellone pare abbia cambiato marcia.
Possibile se la giochino in finale loro due, perché lievemente superiori, ma occhio anche alle outsider, su tutte Bari e Venezia che potrebbero vestire i panni di mine vaganti (come fatto dal Benevento nella passata stagione).
Chissà come andrà a finire, probabilmente prevarrà chi, al di là di organizzazione, talento e valori tecnici, dimostrerà di averne di più.
Sarà fondamentale presentarsi con una condizione atletica adatta ad affrontare gare di questo tipo, dall’enorme dispendio di risorse energetiche e mentali. Poi anche la qualità, la voglia e la determinazione, giocheranno senza dubbio la loro parte.
Ci siamo dunque, gli spareggi sono alle porte: quali saranno dunque gli ultimi verdetti della Serie B 2017/18?
