Ragusa e quel gol finalmente decisivo

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Sono 4 i gol sino a qui segnati da Antonino Ragusa, nonostante le gare giocate in totale siano 9, di cui solo 5 partendo dall’inizio.
Ma il particolare è che nelle altre occasioni in cui l’attaccante ex Verona aveva segnato, con il Trapani al Picco e la doppietta con il Pisa, non avevano portato punti alla sua squadra.

Finalmente ieri è arrivato anche il gol pesante, anche se ha portato solo un punto.
Un gol di pregevole fattura, dopo un paio di triangolazioni con Maggiore e Gudjohnsen che lo rendono ancor più bello.
Un gol ancora più prezioso perché arrivato qualche minuto prima dell’espulsione di Ramos che avrebbe complicato in maniera pesante la ricerca del pareggio.

L’attaccante aquilotto è intervenuto a fine gara ai microfoni di Dazn per commentare la sfida del “San Vito – Marulla“:
Il punto di questa sera è certamente guadagnato. Ci tenevamo a fare bene, tanto che ci siamo detti che potevamo ribaltare il risultato, peccato che poi l’episodio dell’espulsione ha condizionato la gara“.

Sul presunto rigore finale su Bruccini, Ragusa risponde così:
Ero lontano, ma se l’arbitro ha visto così credo che non abbia sbagliato“.

Poi l’esterno aquilotto parla della sua stagione sino a questo momento:
Sono contento per me, ma anche per la squadra, anche perché meritavamo qualche punto in più sino a questo momento. Sto giocando a destra invece che a sinistra, ma è comunque il mio ruolo abituale quello di esterno“.

Il discorso si sposta sulla crescita della squadra, manifestata in maniera evidente dopo la gara di Pescara:
In verità anche prima di Pescara avevamo fatto tante cose buone, ma magari non risaltavano perché non arrivavano i punti in classifica. Ora siamo risaliti anche in classifica, peccato per la sconfitta di Pisa che ha interrotto un po’ il cammino, ma siamo sulla buona strada“.

Infine il giudizio su Mister Italiano:
Le prestazioni parlano per lui, giochiamo sempre anche quando siamo sotto, nelle scorse partite abbiamo creato molto davanti. Lui ci aiuta tanto a crescere, soprattutto ai giovani, e poi ci mette tanto carattere e voglia di emergere. La classifica è corta, dobbiamo cercare di fare bene anche nelle prossime perché dobbiamo toglierci al più presto dalla parte bassa e magari con una serie di vittorie ambire alla zona play off“.

Non manca l’ambizione a Ragusa, quella anche perché in questa categoria ha sempre giocato per vincere, e non si deve perdere l’abitudine.

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