[ot-caption title=”La Curva dei tifosi del Perugia – Foto dal web” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2018/03/Tifosi-Perugia.jpg”]
“Dai grifo, credi al pokerissimo”, così questa mattina il Corriere dell’Umbria presentava il match del Curi in programma Sabato alle ore 15.
Dal titolo citato è chiaro comprendere quanto sia forte l’entusiasmo dalle parti di Perugia, perché le 4 vittorie consecutive (peraltro ottenute contro squadre del calibro di Palermo, Frosinone e Parma), dopo un girone d’andata a dir poco deludente, hanno fatto certamente scalpore, come del resto la presenza della squadra nella zona play-off, che fino ad un mese e mezzo fa era divenuta ormai un miraggio..
Alla vigilia pochi dubbi sull’11 che domani riceverà lo Spezia, squadra contro cui il grifo fino all’ultimo, si spera, si giocherà l’accesso alle prime 8 posizioni.
Mister Breda, per il suo Perugia 2.0., non rinuncerà di certo al 3-5-2, modulo celebrato anche da bomber Di Carmine poiché “in grado di garantire maggior equilibrio e solidità difensiva, che è la qualità più importante in un campionato lungo come la Serie B”.
Dunque a difesa di Leali, nella linea difensiva a 3 troveremo Volta, Dellafiore e Magnani, Mustacchio, Gustafson, Bianco, Bandinelli e Pajac a centrocampo, mentre sarà Cerri–Di Carmine la coppia d’attacco.
Attenti a quei due, perché dopo Caputo-Donnarumma sono proprio loro la coppia più prolifica del campionato con 26 gol in 2, due in più di quelli totalizzati in tutto l’arco della stagione dal Carpi.
Fra gli indisponibili invece si contano soltanto Nura e Gonzalez.
Le aquile se la vedranno domani contro la squadra più in forma del campionato: ecco che dopo Bari, ci si presenta dinnanzi l’ennesimo banco di prova importante, anche perché sono proprio gli umbri a dividerci da quel maledetto 8′ posto, distante al momento (anche se con una partita in più rispetto al grifo) soltanto 2 punti.
Potrebbe essere un’occasione ghiottissima, tenendo anche conto che quel bel filotto di vittorie consecutive dovrà, per la legge dei grandi numeri, prima o poi interrompersi: speriamo dunque sia domani la volta buona..
