Sarà l’Ascoli di Serse Cosmi la prossima avversaria delle aquile, l’ennesima “piccola” che farà visita al Picco, pronta, dopo la delicatissima vittoria nello scontro salvezza contro la Ternana, ad approfittare della cattiva tendenza dei padroni di casa contro le squadre di medio-bassa classifica.
Sperando che questa tendenza possa rovesciarsi già da domani pomeriggio, le aquile si giocheranno il tutto per tutto, dinnanzi ad una squadra che comunque non farà sconti.
Mister Cosmi, prima della partenza per La Spezia, ha spiegato in modo chiaro la condizione fisica della squadra, che senza dubbio non è ottimale: “Sembra che non si riesca a stare sereni neanche dopo una vittoria”, ha esordito in riferimento all’infortunio di Carpani operato ieri al ginocchio, “In questo momento per quello che lui rappresenta in campo e nello spogliatoio era il calciatore che mai avremmo dovuto perdere: Gianluca, oltre ad essere ascolano, è uno di quelli che quando gioca fa stare tranquilli i tifosi. Ora lo posso dire, Carpani era diventato titolare inamovibile. Cherubin invece ha riportato contro la Ternana una contusione fortissima al polpaccio ed è in dubbio anche per la gara col Bari. I Nazionali Clemenza e D’Urso li valuterò domani, ma avranno speso molte energie e il loro impiego è in forte dubbio”.
Turn over quasi obbligato dunque per Cosmi che ad ogni modo metterà mano il meno possibile all’11 che Sabato scorso si è imposto sulla Ternana: giù le mani dunque dal 3-5-2, che vedrà, salvo imprevisti, Agazzi tra i pali, anche se non è escluso il rientro di Lanni, Padella, Mengoni e Gigliotti (in ballottaggio con De Santis) in difesa, Mogos, Addae, Buzzegoli, Kanoute (in ballottaggio con D’Urso) e Martinho nei 5 di centrocampo, Varela e Monachello comporranno senza dubbio l’attacco.
Consapevole della voglia di rivalsa dello Spezia l’Ascoli, seguito al Picco da una sessantina di tifosi, giocherà una partita molto attenta, senza eccessivi sbilanciamenti, con un centrocampo folto che tenterà di soffocare le trame offensive spezzine: aspettiamoci una partita, da parte avversaria, in linea con quelle già viste contro Ternana e Cesena, con pochi sbocchi e tanto traffico in mezzo al campo. Importante sarà sbloccare il risultato nei primi minuti, prima che diventi troppo tardi, senza lasciare che Cosmi abbia la possibilità di posizionare il pullman davanti alla propria porta.
Un mese fa preciso l’ultimo sorriso al Picco, troppo tempo per gli standard del nostro fortino, che già da domani dovrà tornare a far dettare la sua legge..
