La società lo ha comunicato nella mattinata di ieri, tutti i test effettuati martedì sullo staff e sui giocatori aquilotti, sono risultati negativi.
La società spezzina è stata una delle prime in Serie B ad effettuare i test per controllare lo stato di salute della squadra, in vista della prossima apertura, anche per la serie cadetta, degli allenamenti collettivi.
I test andranno ripetuti durante il prossimo periodo come da protocollo, ma i giocatori dopo ogni allenamento potranno far ritorno alle proprie case, solo nel caso in cui un componente della rosa dovesse in futuro essere trovato positivo, la squadra dovrà andare in ritiro.
Nessun obbligo quindi di isolarsi, ma protocolli ancora stringenti per questa ripresa degli allenamenti.
Poi a fine mese la decisione riguardo alla data di ripresa del campionato.
Da questo punto di vista la squadra spezzina parte comunque in vantaggio, essendo stata tra le prime ad aver aperto il centro sportivo per gli allenamenti individuali, già dal 5 maggio.
Sarà proprio la tenuta fisica delle squadre e l’ampiezza delle rose a disposizione, una delle chiavi per una conclusione positiva del campionato.
Il gruppo di mister Italiano è pronto a ripartire con la determinazione che aveva dimostrato nella rimonta in classifica.
La società intanto oltre a garantire l’esborso economico per i test, ha provveduto anche a pagare gli stipendi in maniera regolare, senza problemi di accordi come sta invece succedendo in altre realtà, non solo della serie cadetta.
A testimonianza di quella solidità che garantisce da tanti anni la permanenza in serie B ad alti livelli.
La squadra proseguirà gli allenamenti individuali sino alla decisione di iniziare quelli di squadra che la Lega di B deve ancora ufficializzare.
