Mister Pasquale Marino nel dopo gara, in sala stampa, non sa se essere più contento per avere visto la sua squadra produrre tanto calcio, o arrabbiato per i punti persi.
E’ anche la domanda che gli viene posta per prima ed alla quale risponde così:
“Posso dire che sono più contento della prestazione offerta dai miei ragazzi, anche perché giocare così dopo la sosta non era scontato, anche se vedendo come hanno lavorato in queste settimane, un po’ me lo aspettavo. Abbiamo offerto un fraseggio mai fine a se stesso, trovando sempre l’imbucata ed anche se a volte abbiamo sbagliato in fase conclusiva, oggi credo si possa parlare della miglior partita disputata, o almeno di una delle migliori. Inoltre abbiamo concesso veramente poco ai nostri avversari, anche se, come spesso capita, alla prima occasione ci hanno fatto gol, portandosi in vantaggio. Bravi poi a non scomporci ed a ritrovare subito il pareggio“.
Analisi chiara quella del tecnico spezzino che alla domanda sul tanto spreco, non si scompone e punta sulla crescita dei suoi:
“Questa è una squadra che sta crescendo sotto tutti i punti di vista, sia come collettivo che nei singoli e la fiducia è tanta in vista delle prossime partite“.
Bidaoui croce e delizia, ma oggi è di sicuro la sua miglior gara:
“Bidaoui oggi è stato veramente sfortunato, ha saltato sistematicamente l’uomo, ma non è riuscito a trovare il gol che avrebbe meritato, colpendo prima un palo e poi una traversa“.
Un pareggio che comunque mostra una squadra in grande salute fisica e che sta mostrando una buona continuità di risultati:
“Da un paio di mesi a questa parte gli automatismi stanno migliorando, ci sono state ben poche prestazioni negative e gli stessi pareggi sono stati per la maggior parte più vicini alla vittoria, proprio come quello di oggi. Questa è una squadra che ha una fisionomia e che ora esprime lo stesso calcio sia in casa che fuori“.
Domenica a Brescia ci aspetta una gara difficile ma affascinante al tempo stesso, Marino vede un pericolo da tenere bene a mente:
“A Brescia affronteremo una squadra che ha un calciatore temibile Donnarumma in avanti, ha segnato un gol a partita, quindi bisognerà concedere il minimo e mettere in campo massima attenzione, consci che non dovremo sbagliare nulla” tutto vero, ma di argomenti per farsi temere dalle rondinelle la sua squadra ne avrà comunque tanti.
