Dopo la vittoria all’ultimo minuto ottenuta contro la Salernitana, lo Spezia ottiene tre punti d’oro e riesce a mantenere la sua posizione in zona paly off. Il tecnico aquilotto Pasquale Marino ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
“Nel secondo tempo abbiamo creato molte occasioni, mentre nel primo abbiamo giocato sotto le nostre possibilità” – ha esordito Marino – “Nella ripresa abbiamo avuto la pazienza di giocare la palla e abbiamo creato molte opportunità di fare gol: sono contento della reazione della squadra, da vero gruppo. Nel primo tempo gli avversari chiudevano bene gli spazi e riuscivano sempre a raddoppiare, per questo ci hanno messo in difficoltà. E’ stata una vittoria sofferta, ma molto bella“.
Come sta Bidaoui? E qual è stato il motivo della sostituzione di Pierini?
“Per quanto riguarda Bidaoui, dobbiamo aspettare gli esami strumentali. Pierini l’ho sostituito perché mi servivano forze fresche e non volevo togliere equilibrio alla squadra. Ho fatto entrare Gyasi perché potesse giocare qualche minuto, visto che è stato molto tempo fuori per infortunio. Pierini ha giocato bene, ha attaccato bene gli spazi e ha avuto anche occasioni importanti per segnare“.
La notizia del ricorso accolto sul “caso Okereke” ha aiutato la squadra nella partita di stasera?
“Nel primo tempo no, visto come lo abbiamo affrontato, mentre nel secondo probabilmente si (sorride)“.
“Sapevamo delle soluzioni tattiche provate dai nostri avversari e abbiamo lavorato in settimana per giocare contro questo tipo di modulo” – ha proseguito Marino – “Non penso che la Salernitana sia una squadra da play out: stanno vivendo un momento di difficoltà, ma penso proprio che riusciranno ad uscirne“.
Gravina ha aperto al Var in serie B: cosa ne pensa?
“Il Var è uno strumento che aiuta a sbagliare meno, quindi penso che possa essere utile. Se stanno pensando di portarlo anche in cadetteria vuol dire che in serie A sta funzionando bene“.
