Lo Spezia vince contro il Crotone con il punteggio di 2-0: i gol di Galabinov e Bidaoui, permettono agli aquilotti di raggiungere quota 51 punti in classifica e rimanere, per ora, in zona paly off. Il tecnico Pasquale Marino ha parlato nella consueta conferenza stampa post gara, analizzando tutti i temi cruciali del match.
“La differenza tra questa prestazione e quella contro il Perugia è il gol che abbiamo subito nel finale: gli episodi cambiano le partite e in quel caso l’azione di Sadiq è stata fondamentale” – ha esordito Marino – “Oggi la squadra ha dimostrato grande personalità ed equilibrio giocando sempre palla a terra. Sono contento perché il gol di Galabinov è nato da una bellissima azione manovrata di tutta la squadra“.
Come ha reagito ai cori nei suoi confronti?
“I cori mi hanno fatto molto piacere: lavorare in un ambiente positivo è molto bello. Sono felice di essere qui, sono stato accolto bene dal momento in cui sono arrivato e anche nei momenti più difficili della stagione il nostro pubblico ci ha sempre sostenuto“.
Cosa è successo ad Okereke che era nella lista degli undici titolari?
“Ho preferito inserire Da Cruz; non valeva la pena rischiare per un affaticamento muscolare. C’era il rischio quindi abbiamo preferito non fare giocare Okereke per preservarlo“.
Buona prestazione di Gyasi questo pomeriggio:
“Gyasi ha giocato molto bene, ma anche Galabinov e Da Cruz si sono comportati egregiamente in campo: la posta in palio era alta, ma oggi non c’è stato un momento di vera sofferenza; la squadra ha saputo gestire la gara e portare a casa un risultato molto importante“.
“Galabinov sta dimostrando ora tutte le sue qualità nel saper far salire la squadra, conquistare falli utili e molto altro” – ha continuato il tecnico aquilotto – “Sta esprimendo ora tutto quello che non ha potuto fare all’inizio per diversi infortuni patiti durante la stagione“.
Come vede la partita di Lecce?
“A prescindere dai risultati delle altre in questa giornata, se saremo ancora nei play off, abbiamo una settimana di lavoro per preparare al meglio la nostra partita contro il Lecce che sarà molto difficile. I ragazzi hanno dato tutto in questi giorni e per questo ho concesso loro un giorno in più di riposo: torniamo martedì“.
A Lecce lo stadio è già sold out:
“In campo si gioca undici contro undici, poi se c’è una buona cornice di pubblico dovrà essere uno stimolo in più anche per noi, ma non dobbiamo assolutamente farci condizionare in maniera negativa da questa cosa“.