Porta inviolata e striscia positiva che si allunga per gli aquilotti di mister Vincenzo Italiano, nonostante l’espulsione di Maggiore.
I tecnico aquilotto sottolinea anche l’inizio positivo dei suoi al Penzo:
“Abbiamo approcciato benissimo la gara, tenendo il Venezia chiuso nella propria trequarti per almeno un quarto d’ora. Eravamo partiti davvero bene, continuavamo a giocare la palla e ad arrivare bene sul fondo. Poi dallo scontro che ha coinvolto Scuffet in poi, siamo un po’ arretrati ed il Venezia ha preso in mano il pallino del gioco. E’ stato un primo tempo comunque equilibrato, mentre nella seconda frazione abbiamo invece sofferto un po’ di più, specialmente dopo l’espulsione di Maggiore, senza però concedere palle gol ai nostri avversari“.
La sua squadra oggi un po’ sotto tono nello sviluppo della manovra?
“Nell’arco di un campionato partite difficili come questa ci stanno, anche perché di fronte avevamo una squadra molto organizzata che voleva a tutti i costi la vittoria. Il fatto positivo è che per la quinta volta manteniamo la porta inviolata, questa è la seconda volta che accade lontano dal “Picco” e ci permette di continuare nel bel filotto di risultati utili consecutivi: di questa trasferta mi prendo questo“.
“Il Venezia dietro schierava praticamente quattro centrali difensivi – ha proseguito Italiano – quindi nel momento in cui avevano da difendere sono stati molto bravi e non ci hanno concesso spazio, specie nell’uno contro uno. Ripeto, mi fa un immenso piacere vedere come nelle ultime partite, anche nelle difficoltà, la mia squadra riesca a compattarsi e a difendere con grande ordine, penso sia un pareggio prezioso“.
Il giudizio sul direttore di gara?
“Dobbiamo essere anche noi a stare più attenti e non dare modo al direttore di gara di estrarre cartellini. In ogni caso, anche in inferiorità numerica abbiamo chiuso bene ogni spazio, non concedendo grosse occasioni ai padroni di casa. Nella prossima gara, però, vorrei che ci esprimessimo un po’ meglio nel gioco, perché oggi abbiamo creato troppo poco“.
Molto bene Scuffet oggi:
“Simone non lo scopro certo io, è un ragazzo con grandi doti e grandi valori tecnici, ma insieme a lui sta crescendo tutta la squadra, dopo un inizio di campionato difficile. Ora difendiamo meglio e abbiamo trovato grande compattezza, grazie alle sue parate, ma anche grazie allo spirito di sacrificio che stiamo dimostrando ormai da tempo“, ha concluso il tecnico aquilotto.
