Quest’oggi presso la sala stampa del centro sportivo Ferdeghini sono stati presentati dal DG Angelozzi i 3 neoacquisti aquilotti: Roberto Crivello, Marco Crimi e Soufiane Bidaoui.
Ha introdotto la conferenza proprio Guido Angelozzi, che ha presentato i tre calciatori soffermandosi sulla loro terra d’origine, che nel caso di Crivello e Crimi è proprio la sua Sicilia, scherzosamente considerata vicina al Marocco (paese natale di Bidaoui), poiché geograficamente non lontano dalla stessa Sicilia.
Si è partiti da Crivello, a cui è stato chiesto se lasciare Frosinone sia stata una scelta difficile:
“Si è stato difficile, ma prima o poi doveva succedere, ho lasciato Frosinone da vincente e quando ho saputo che non rientravo più nei piani della società non ho esitato a firmare qui”.
Crimi si è presentato raccontando cosa pensa di questa sua nuova avventura:
“Sono contento di essere qui, l’anno scorso è stata comunque una stagione negativa, macchiata dalla retrocessione. Ho tanta voglia di riscatto, non vedo l’ora di iniziare”.
A Bidaoui è stato invece chiesto se oltre lo Spezia, è stato contattato da altre società :
“Si, ci sono state diverse squadre che si sono interessate, ma ho subito deciso di venire allo Spezia”.
La parola è poi tornata a Crivello, che ha confessato quanto Marino abbia influito nella sua scelta:
“Abbiamo lavorato insieme diversi anni e dunque la sua presenza ha influito davvero tanto nella mia scelta. E’ un ottimo allenatore, con lui mi sono trovato molto bene”.
Crimi ha poi chiarito quale sia il suo ruolo prediletto:
“Io nasco mezz’ala, all’occorrenza mi sono sempre adattato a fare il mediano e anche il terzino, sono un giocatore duttile, ma il mio ruolo è quello di mezz’ala”.
Bidaoui ci ha anche raccontato com’è stato vivere il fallimento dell’Avellino:
“Dicevano che era tutto a posto, noi continuavamo a lavorare ed allenarci senza sapere cosa stesse succedendo. Poi è arrivata la notizia, dispiace molto sia finita così”.
Crivello ha poi ricordato la finale play-off col Palermo e le numerose sfide al Picco contro lo Spezia:
“Col Palermo è stata una sfida molto tesa, siamo stati bravi, ma sono stati gli episodi a farcela vincere. Al picco invece ricordo che sono sempre state partite difficili, equilibrate e molto sofferte”.
Infine ha risposto ad alcune domande il DG Angelozzi, che ha esaltato la completezza del reparto di centrocampo:
“Abbiamo 4 giocatori importanti per 3 posti da titolare, però abbiamo altri due possibili interpreti come Maggiore e Acampora che non sono da meno. Volevamo un centrocampista in più anche perché la storia di Maggiore non sapevamo come sarebbe andata a finire. Abbiamo pensato a Crimi, giocatore di grande duttilità , che può ricoprire il ruolo di mezzala sinistra o destra. Vedrà il mister chi far giocare, il campionato è lungo, ci sarà spazio per tutti. Senza dimenticare Bastoni, che viene da un anno importante a Trapani, siamo davvero contenti della completezza del reparto. Maggiore pensavamo andasse via, siamo convinti comunque che la soluzione migliore per lui sia quella di continuare con lo Spezia”.
Poi si è espresso riguardo le condizioni fisiche di Mastinu e di Erlic:
“Mastinu si sta curando in un centro, nel breve tempo sarà disponibile. Quando tornerà sarà un problema, se così lo vogliamo chiamare, perché saremo tutti a disposizione. Bisognerà guadagnarsi il posto. E’ un giocatore che conosciamo, può spostare gli equilibri. Riguardo Erlic non dovrebbe essere una cosa grave, non so quanto dovrà stare fermo, ma sarà sottoposto ad un intervento”.
In conclusione ha ringraziato mister Marino:
“Volevo ringraziare mister Marino, perché in questa sessione ha avuto pazienza, non ci ha messo pressioni per avere la squadra al completo. Lo ringrazio perché si è fidato”.
