Al 15° posto con 6 punti in 8 giornate, il Padova di mister Bisoli farà di tutto per tornare a sorridere nel prossimo turno casalingo contro lo Spezia.
In una gara che ha tanto il sapore di sfida in famiglia, buttando l’occhio sui tanti ex aquilotti, oggi di parte biancoscudata.
Ceccaroni, Capelli, Madonna, Pulzetti e lo sfortunatissimo Mandorlini (procurato la rottura del crociato anteriore del ginocchio sinistro), passarono, chi per una stagione, chi per diversi anni, dal prato verde del Picco. Per questo, per loro quella di Sabato sarà una partita speciale..
Dopo un avvio promettente, il Padova giornata dopo giornata sta scalando a ritroso la classifica, tant’è che la vittoria (l’unica finora) manca dalla seconda giornata, quando un gol di Ravanelli permetteva ai biancoscudati di superare il Venezia.
Ad oggi, il morale della squadra non è certo dei migliori, perché i risultati continuano a non tornare e, specie nell’ultimo mese, la squadra tende a concedere troppo. Nelle ultime 4, i gol subiti son ben 10.
L’esonero di Bisoli in settimana è stato sulla bocca di tutti, prontamente smentito dal presidente Bonetto, che rinnova la fiducia del suo tecnico, elogiando la squadra dopo la bella prestazione di Crotone, che non è valsa comunque alcun punto.
Bonetti ha così sfruttato l’occasione per lanciare un’appello ai tifosi, per far sì che aiutino la squadra a riemergere da un momento di evidente difficoltà: “Sosteneteci, noi faremo l’impossibile per restare in Serie B”.
Numeri alla mano, se il reparto difensivo concede troppo, viceversa l’attacco continua a non segnare.
Degli 8 centri messi a segno, soltanto 2 sono stati sfornati dal reparto offensivo, ancora troppo carente.
Reparto che ruota intorno al classe ’97 Bonazzoli, scuola calcio Inter, oggi in prestito dalla Sampdoria.
Nonostante l’età, è su di lui che Bisoli faceva e fa tutt’ora affidamento in zona gol, anche se in 6 apparizioni ha centrato il bersaglio una sola volta.
A sbloccarsi, è stato proprio nell’ultima trasferta di Crotone, non di certo una buona notizia per lo Spezia..
Detto questo, l’apparente riconferma non farà comunque dormire al tecnico biancoscudato sonni tranquilli.
La sfida di domani, per lui, rischia di essere decisiva.
