[ot-caption title=”Giuseppe Mastinu – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2018/03/Mastinu-2.jpg”]
DI GENNARO – 6 Incolpevole sul gol di Finotto, un po’ più colpevole sulla parata nel recupero su passaggio arretrato di Bolzoni, interpretato dall’arbitro come volontario. Per il resto non deve compiere miracoli ma solo l’ordinaria amministrazione.
DE COL – 6,5 La gamba è quella giusta e quando riesce a distenderla fa la fascia in un attimo. Deve guardarsi anche alle spalle, ma la sua spinta è utile per dare il la a tante azioni offensive. Fosse anche più preciso al cross…
TERZI – 6,5 Dopo pochi minuti rimane a terra in area di rigore avversaria facendo temere un infortunio, ma si riprende poi al meglio andando a comandare una difesa che, nel primo tempo, qualche volta soffre. Il partner questa volta invece che Giani è Ceccaroni, ma poco cambia e se l’arbitro, con ben poca coerenza, gli affibbia un giallo, lo spessore della prestazione rimane.
CECCARONI – 6 Richiamato a vestire la maglia da titolare da mister Gallo dopo una lunga naftalina, Pietro interpreta la gara anche con buon spessore fisico. Una delle caratteristiche che forse deve ancora affinare, oggi invece le mette in mostra facendosi rispettare in qualche occasione. Va anche a sfiorare la rete in fase offensiva, ma c’è una spinta galeotta.
LOPEZ – 5,5 Spinge, sgomita, lotta, ma sbaglia anche tanto, la sua partita è tutta qua, ammonizione compresa. Vero è che anche oggi si gioca molto dalla sua parte e quindi lo si vede anche molto in azione, vero è che fornisce l’assist a Pessina per uno stupendo colpo di testa, ma è logico pretendere qualcosa in più da lui.
MAGGIORE – 5,5 Riposa con il Cesena, si rivede da titolare oggi, ma con un cliente difficile davanti da contenere, specie sul ritmo. Ecco che il primo tempo è fatto anche di sofferenza, di recuperi e di scarsa lucidità. Meglio a lungo andare, nella ripresa, quando la squadra macina in avanti e la Ternana si arrocca dietro.
BOLZONI – 6 La brillantezza degli ospiti nella prima parte della gara lo fanno vacillare, anche se riesce spesso a metterci la zampata giusta per interrompere le azioni avversarie. Meglio anche lui a gara matura, anche se non gli si può chiedere quello che talvolta servirebbe a questa squadra, il filtrante, la verticalizzazione. nel finale anticipa un avversario appoggiando indietro a Di Gennaro e causando il fallo in area, ma è una questione di interpretazione.
PESSINA – 6,5 Il suo cliente è Defendi, lo soffre a tratti, poi comincia a costringerlo a seguirlo, visto che si porta spesso in area di rigore avversaria. E’ infatti la partita nella quale si rende più pericoloso in zona gol, sfiorandolo sia nel primo che nel secondo tempo, ma soprattutto con quel colpo di testa che incredibilmente non ne vuol sapere di entrare.
MASTINU – 6,5 Inizia con il ritmo giusto fornendo un assist al bacio per Forte che si spegne di poco a lato, per continuare a muoversi su tutto il fronte dell’attacco provando a servire palloni importanti per i compagni. Nella ripresa mette in moto Marilungo con una punizione deliziosa. Ci prova anche da fuori, ora deve continuare così perché è sulla strada giusta.
FORTE – 6,5 Di riffa e di raffa quando gioca dall’inizio il gol lo timbra spesso, questo è il quinto della sua stagione. Quando gli arriva la palla da Marilungo la scaraventa in rete con violenza. Per il resto si da da fare per aprire spazi per i compagni, ma non riesce ad avere la meglio nelle mischie in area.
MARILUNGO – 7 Se l’assist per Forte è tutta farina del suo sacco, è una grande giocata, ha comunque il merito di riuscire a servire quella palla. Ma non è l’unica giocata di qualità in una giornata nella quale gli manca il gol, sfiorato con una deviazione volante su calcio piazzato di Mastinu. E’ il più pericoloso, sino alla fine.
MORA – 6 Questa volta parte dalla panchina ed entra per cercare di mettere a disposizione la sua fisicità. Ci riesce solo a tratti.
AMMARI – S.V. Al posto di Mastinu, sulla trequarti, per sfruttare la freschezza, ma a quel punto gli ospiti sono già tutti nella propria area a difendere il risultato.
GRANOCHE – S.V. Pochi minuti, un colpo di testa che non incide. Pronto per Bari?
Mister GALLO – 6 Rilancia Ceccaroni, Maggiore e Forte, un po’ per alternare in vista del triplo impegno, un po’ per dare spazio anche a chi gioca meno. non sono certo scelte sbagliate, visto che l’attaccante segna la rete del pari e che Ceccaroni si fa trovare pronto. Soffre un po’ di più Maggiore, come del resto anche tutta la mediana nella prima parte della gara. la sua squadra ha sofferto due squadre impegnate nella bagarre della salvezza, ma rispetto al Cesena, i maggiori spazi concessi dalla Ternana, almeno per un’ora, potevano portare al successo. Non rischia l’all-in nel finale limitandosi ai cambi ruolo su ruolo, forse perché, ma qualcuno fa finta di non averlo capito, prima di tutto bisogna arrivare al primo obiettivo, e mancano ancora 10 punti. Dopo le due in casa, adesso due trasferte, sulla carta impegnative, vedremo cosa dirà il campo.
Arbitro MARTINELLI – 5 Lascia correre tutto e di più, finendo per esagerare e far arrabbiare non solo Gallo, ma la squadra e tutto il Picco. Ci sta un rigore per parte, anche se quello a favore dello Spezia pare più netto. Non ci stanno diverso errori di valutazione e l’incapacità a tratti di tenere in mano la gara. Insufficiente.
