SCUFFET – 8 Dopo l’errore contro il Benevento, i tiri verso la sua porta sono stati pochissimi. Oggi invece ha modo di rifarsi, perché nel primo tempo ingaggia una vera e propria gara nella gara con Garritano. La parata più difficile la effettua sul tiro più ravvicinato, deviandolo sul palo. Bene anche nelle uscite e con i piedi.
VIGNALI – S.V. Pochi minuti prima di finire all’ospedale, dopo uno scontro con Bertagnoli. Per fortuna, nonostante il trauma cranico, dovrebbe riprendersi alla svelta.
TERZI – 7 Per lui giocare tre gare in sei giorni non è proprio una passeggiata. L’inizio è traumatico anche per lui, ma non molla un centimetro. Nel primo tempo sbaglia qualche appoggio, ma si riprende bene nella ripresa.
CAPRADOSSI – 7 Sorpreso dopo pochi spiccioli di gara dalla rapidità di Garritano, cresce sempre di più sino a divenire insuperabile nel secondo tempo. Ora la squadra difende meglio e anche lui ne trae giovamento, il resto lo fa il tempismo e la velocità. Va vicino al gol nel secondo tempo.
RAMOS – 7,5 Terza gara di fila a livelli molto alti. Forse quella odierna è la migliore, perché impegnato molto anche a livello difensivo. Nonostante questo si prende il lusso di uscire con eleganza in ogni circostanza e di essere anche importante a livello di supporto offensivo.
BARTOLOMEI – 6,5 Anche per lui è la terza gara in pochi giorni, quindi dal punto di vista della tenuta fisica paga qualcosa, specie nella parte finale della sfida. Ma ci mette cuore e testa per sfoderare comunque una prestazione convincente.
RICCI M. – 6 Dopo la grande prova di Empoli, oggi paga dazio dal punto di vista fisico, consentendo troppa libertà a Garritano. Va meglio in corso di gara, anche se commette qualche errore di misura.
MORA – S.V. Solo l’ultima parte di gara per lui ad Empoli, ma sembra iniziare quella di oggi contratto e non al meglio. Poi ci si mette pure l’infortunio alla coscia a metterlo fuori gioco. Per lui un probabile stiramento.
RAGUSA – 6,5 Parte bene, nel primo tempo è forse quello che prova di più ad impensierire la difesa ospite. Nelle ripresa fatica un po’, ma prende tanti falli e contribuisce all’ottimo finale di gara della squadra.
GUDJOHNSEN – 6,5 A volte gli riesce la giocata, a volte no. Spesso sciupa tutto con movimenti non ancora affinati, ma gioca con tanta carica e trasporto. Il palo a metà ripresa gli nega la seconda rete in campionato. Esce stremato.
BIDAOUI – 7 Meno devastante rispetto alle precedenti due gare, ma è fisiologico. Peraltro Marcolini gli prepara un’autentica gabbia, duplicando e triplicando la marcatura. Quando le forse vengono meno, ne ha ancora da spendere, nel bellissimo finale. Sfiora il gol, negato solo dall’esperienza di Cesar.
FERRER – 7 Inizialmente in panchina, entra presto al posto di Vignali e conferma le buone impressioni della gara di Empoli. Attento e diligente, si concede qualche sortita offensiva, bravo in quella difensiva.
MAGGIORE – 7 Anche lui entra già nel primo tempo, al posto di Mora. Ci mette qualche minuto ad entrare in partita, beccandosi anche un giallo, ma nella ripresa è tra i protagonisti.
GYASI – 6,5 Entra con grande voglia al posto di Gudjohnsen. Protegge palla e lancia le azioni offensive, per poi parteciparvi a ridosso dei 16 metri. Per un soffio non arriva su un cross dal fondo e meglio su colpo di testa, nel finale.
Mister ITALIANO – 7 Dice una cosa sacrosanta nel dopo gara: “un mese fa avremmo perso questa gara, ma anche quella di Empoli probabilmente“. Invece l’averla pareggiata così, cullando la vittoria in più di una occasione, da l’idea della crescita della squadra, ora veramente squadra… Deve fare due cambi forzati, prima Vignali, poi Mora, per il terzo sceglie Gyasi e non sbaglia, perché è uno di quelli più pericolosi nel finale. La solidità di squadra attuale non fa temere nessun avversario, quindi nemmeno il Pisa, all’Arena, sabato prossimo, guai a mollare un centimetro..
Arbitro FORNEAU – 5,5 Direzione di gara non convincente. Cambia troppe volte metro di giudizio tra le due squadre. Non va bene…
