Il PAGELLONE di Spezia-Benevento – Se si incazza l’uomo nero..

|

|

LAMANNA – 6,5  Affronta Coda senza andare in terra e senza concedergli angoli agevoli in un uno contro uno pericoloso nella prima frazione di gioco, dopo di che non deve compiere grossi interventi. Con i piedi mostra ancora qualche limite tecnico che sarà difficilmente migliorabile.  

VIGNALI – 6  Sostituisce De Col e ritrova uno dei suoi vecchi ruoli. Si preoccupa maggiormente di difendere, lo fa senza grosse sbavature, meritando la sufficienza. Va vicino ad un gol di pregevole fattura in chiusura di primo tempo con un tiro dal limite ad alto coefficiente di difficoltà. E’ il jolly di Marino.

TERZI – 6,5  Solito compendio d’esperienza di fronte a Coda, al quale fa passare un pomeriggio complicato ad ogni uno contro uno. Il suo carisma sarà fondamentale per il nuovo, giovane compagno di reparto.

CAPRADOSSI – 7  Altra prestazione maiuscola per l’ex nazionale Under 21, ha personalità, fisicità e dinamismo, ingredienti indispensabili per ogni buon difensore moderno.

AUGELLO – 7,5  E’ un treno, un mostro di continuità, la sua gara di oggi riassume in un mix perfetto tutte le sue gare positive disputate in maglia bianca; oggi, però, ci mette ancora qualcosa in più. Ordinato, a tratti imprendibile, fa le due fasi con grande sostanza e dal punto di vista difensivo, a differenza di altre volte, non concede nulla. Scaraventa in area avversaria una quantità industriale di cross mai banali, è un piacere per gli occhi, nonostante quell’andatura tutt’altro che elegante. Conta l’efficacia, la sua “fame”, quel silenzio che urla.

RICCI – 6,5   Peccato, perché per troppa sufficienza a volte disperde quanto di buono crea. Buona regia nel primo tempo, trova perfino il gol che non t’aspetti con un piatto velenoso che sorprende l’estremo ospite sul palo che non s’aspetta. Perde banalmente la palla che rimette in partita il Benevento, ed anche nella ripresa la sua gara è un’altalena di buona regia e di errori anche veniali. E’ vero che tocca una quantità elevata di palloni, ma per fare il salto di qualità deve assolutamente trovare maggior continuità nell’arco dei 90 minuti. Il talento è indiscutibile.

MAGGIORE – 6,5  Sostituendo lo squalificato Bartolomei ritrova il suo ruolo naturale di mezzala, quello che l’ha lanciato al grande calcio. Da subito mostra buon ritmo e buona intesa coi compagni di reparto, fa anche legna, ed è autore dell’assist a Ricci in occasione del raddoppio, dopo un dialogo pregevole con Okereke sullo stretto. E’ un ’98, eppure talvolta gioca già con una dose d’esperienza che si è costruito in queste stagioni da predestinato. Nella ripresa contiene e riparte, senza abbassare mai l’intensità. Ottimo segnale, per lui e per Marino.

CRIMI – 7  Lotta, le prende e le dà, chiama il pressing ed urla a tutti quando è il momento di contenere e ragionare. E’ l’anima, il cuore pulsante della mediana aquilotta. 

OKEREKE – 8,5  Parte subito alternando progressioni efficaci a piccoli errori tecnici ormai per lui consueti, poi però la sua gara è tutto un crescendo di fiducia ed esplode all’improvviso, quando fa partire un missile terra aria imprendibile per Montipò, sotto la Ferrovia. Nella ripresa, sul 2-1, in un momento delicato del match, si vede sventolare sotto il naso un cartellino giallo ai limiti del ridicolo, si incazza, e alla ripresa del gioco strappa con decisione la palla dai piedi di Billong per involarsi ed insaccare il 3-1, per il gol che spacca definitivamente il match. Doppietta esaltante. Da li in poi è un rullo compressore instancabile per i difensori ospiti, ed un elemento preziosissimo per i compagni.

BIDAOUI – 6,5  Parte con la consueta verve, la sua gara è una continua ricerca dell’ uno contro uno, sa nascondere palla, si intestardisce un po’ nella ricerca dell’azione personale però è una costante spina nel fianco dal punto di vista tecnico ed atletico. Se aggiusta anche il tiro…

GALABINOV – 6,5  Un primo tempo ai limiti della sufficienza, gioca essenzialmente per i compagni ma ogni tanto riappare il fantasma di un’indolenza mentale che parte del pubblico non gli perdona. Va vicino al gol in un paio di situazioni, una su calcio da fermo, l’altra dopo un pregevole controllo e tiro in un fazzoletto, in entrambe le situazioni lambisce il palo. Quello del secondo tempo, però, è già un altro attaccante, quello al quale manca veramente poco per incidere pesantemente.

GYASI – 6,5  Entra bene, sostituisce Bidaoui nel ruolo e nella fascia di competenza, dimostra che lo Spezia di quest’anno, dal punto di vista offensivo, la mette sulla “gamba”, sulla lotta ai fianchi dell’avversario.

MORA – S.V.

Mister MARINO – 7  Disegna uno Spezia pressoché perfetto nelle due fasi e dal punto di vista della personalità, di fronte ad un avversario tutt’altro che morbido, nonostante le assenze. Riaggancia una buona classifica, ma soprattutto i suoi ragazzi dimostrano di divertirsi e di divertire i 5 mila del “Picco” con tecnica, gamba e ritmi alti. Chi ha torto, di fronte ad uno Spezia che gioca questo tipo di calcio, sono gli assenti.

Arbitro DI MARTINO – 6  Dirige bene, una gara solo all’apparenza facile. Anche se forse nella gestione dei cartellini poteva far meglio e soprattutto avrebbe dovuto concedere il rigore allo Spezia per il fallo di mano di Letizia del primo tempo.

Dennis Maggiani
Dennis Maggiani
Nato a La Spezia, laureato in Scienze giuridiche, Istruttore qualificato di Scuola Calcio, ex Osservatore del Settore giovanile dello Spezia Calcio. Dal 2015 redattore di Spezia Calcio News Quotidiano.

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui
Captcha verification failed!
Punteggio utente captcha non riuscito. Ci contatti per favore!

Ultimi articoli

News Italpress

Altri Articoli
Correlati

Le Interviste – D’Angelo: “C’è rammarico per aver creato tanto, ma pensiamo a vincere venerdì”

Dopo il pareggio per 2-2 al "Marulla" contro il...

Il PAGELLONE di Cosenza-Spezia – Elia da antologia, Pio fa tanto, mancano le stoccate decisive

ZOET 6 - Altro pomeriggio non certo di straordinari,...

TOP & FLOP di Cosenza-Spezia – Elia magia, a Pio Esposito manca solo il gol

Finisce 2-2 la gara del "Marulla" tra Cosenza e...

COSENZA-SPEZIA: 2-2 PIU’ FORTI DI TUTINO, MA SERVE L’ULTIMO SFORZO AL ‘PICCO’

Padroni del proprio destino, ma ancora una volta il...
P