LAMANNA – 6 Incolpevole sui gol, a dispetto del nome dell’avversario passa un pomeriggio non certo tremendo. Nella ripresa si sporca i guantoni al 75′ per un’agevole uscita bassa, un dettaglio che spiega in breve l’ottima prova dei bianchi alla “Favorita”.
VIGNALI – 6 Attentissimo a non scoprire il fianco e non concedere profondità , fa una partita saggia, di puro contenimento, di fronte ad un attacco ed un centrocampo ricchi di velocità e talento.
CAPRADOSSI – 7 Fa passare un pomeriggio complicato a Nestorovski prima e Puscas poi, non molla un centimetro giocando ruvido quando si deve, e di fino quando può. Si riscatta dopo le ultime, sfortunate prove.
LIGI – 6,5 Marcatura morbida in occasione del vantaggio palermitano, rischia anche un calcio di rigore su Nestorovski per una trattenuta evidente, per fortuna l’attaccante di casa si trovava per qualche centimetro in fuorigioco. Giganteggia nel gioco aereo, nel complesso porta a casa la pagnotta con una partita gagliarda e senza sbavature, di fronte ad attaccanti non certo banali.
AUGELLO – 6 Rispoli è dirimpettaio complesso, rapido e tecnico, il buon Tommaso nel duello fa pari e patta. Anche lui, come Vignali, è più attento del solito riguardo alle proiezioni offensive. Non la sua miglior partita in maglia bianca, ma ciò che serviva, e tanto basta.
RICCI – 7 A tratti insuperabile a centrocampo, recupera una quantità industriale di palloni, ed è autore anche di una regia d’alto profilo. Va vicinissimo al gol del 3-2 dopo un taglio centrale di pregevole lettura ed un diagonale mancino sul quale si supera Brignoli, di piede. L’unico neo risiede nella facilità con la quale si fa saltare da Jajalo in occasione del gol del pareggio. Un dettaglio che però non può macchiare una prestazione maiuscola, una delle migliori in maglia bianca.
MAGGIORE – 7,5 Il voto è figlio di una doppietta di pregevole fattura, un diagonale di sinistro imparabile per Brignoli dopo un pregevole uno-due con Okereke, dai piedi del quale parte anche l’assist per il secondo gol di Giulio, con uno stacco di testa in anticipo sulla difesa avversaria che si infila nell’angolino con precisione chirurgica. Due gol confezionati da due ex Primavera, che bellezza. Che dire, il bomber di giornata che non t’aspetti, autore anche di una buona prestazione generale fin che resta in campo.
MORA – 7 Un primo tempo di normale amministrazione, cresce tanto nella ripresa, nelle due fasi, quando la stanchezza generale inizia a farsi sentire dopo la pressione aquilotta e lui corre per due, mentre attorno a lui iniziano a volare fazzoletti fradici di sudore e stanchezza. Esce per crampi a 3 minuti dal termine, dettaglio che rimarca il gran finale di partita.
GYASI – 6,5 Bella prestazione per il palermitano di casa Spezia. Il meglio lo dà nel gioco sullo stretto e quando cerca con ottimi tempi la profondità . Corre tanto, lotta, va vicino al gol in tre occasioni, in una delle quali è prodigioso Brignoli. Un rientro fondamentale il suo, visti i tanti acciacchi nel reparto offensivo.
OKEREKE – 7 Due assist perfetti per Maggiore, con un altro manda al tiro Gyasi da pochi passi. Già questo basterebbe per rendere positivo un pomeriggio che non diventa trionfale solo per un paio di situazioni in area di rigore nelle quali pasticcia un po’ nelle conclusioni. C’è da dire che gioca acciaccato, prende anche qualche colpo qua e la, uno dei quali lo costringe ad uscire anzi tempo. Speriamo possa stringere i denti in queste ultime settimane. Il suo valore di mercato cresce sempre più, ad ogni partita.
GALABINOV – 6 Primo tempo anonimo, trova pochi palloni e buona difesa avversaria. Meglio nella ripresa, quando può dialogare con maggiore concretezza coi compagni. Nei momenti di maggiore pressione dei padroni di casa è bravo a proteggere quei palloni che difensori e centrocampisti gli affidano con lanci lunghi da dietro, riuscendo a far salire la squadra. Non ha mai la palla buona in area di rigore, ma questo è uno Spezia che gioca molto in transizione, palla a terra, in velocità .
CRIMI – 6 Entra con buon piglio, e a tratti anche con qualche ruvidezza inutile. Un recupero comunque importante, che porta freschezza e gamba alla mediana aquilotta.
PIERINI E BARTOLOMEI – S.V.
Mister MARINO – 7 Il suo Spezia è autore di una prova da grande squadra, in considerazione anche del fatto che dispone di un attacco dimezzato ed acciaccato. Se la gioca palla a terra a testa altissima contro un avversario che è vero, non vive un momento facile, che però ha un bisogno urgente di vittoria, gioca tra le mura di casa e dispone di gente di assoluto livello. Deve maledire il doppio miracolo di Brignoli, un 3-2 che avrebbe potuto dare un sapore ancor più dolce al pomeriggio e al campionato. Di rimorsi e di sfortuna, del resto, stiamo vivendo da diverse partite. Alla fine arriva un punto che potrebbe pesare eccome nell’economia dei Play Off. A pensarci, pare un delitto che una squadra bella come questa potrebbe restar fuori dalla griglia delle prime otto..
