[ot-caption title=”Tifosi a Pontremoli – Foto Patrizio Moretti” url=”http://speziacalcionews.it/quotidiano/files/uploads/2017/07/tifosi.jpg”]
A parte l’infortunio, non grave, di Maggiore, prosegue senza particolari intoppi il vicino ritiro di Pontremoli.
Il dato molto positivo sugli abbonamenti, insperato forse ad inizio mercato e nei giorni di presentazione del nuovo corso societario, spingono il D.S. Gianluca Andrissi a forzare se possibile qualche soluzione in uscita, per concentrare l’attenzione sulla definizione del mercato in entrata.
Pare evidente che a questa squadra, arricchita dalle riconferme di alcuni uomini d’esperienza, basti davvero poco per essere completa in ogni reparto, ruolo per ruolo, con quel mix giovani – esperti che fu una delle prime linee guida della nuova stagione.
Una rosa già interessante, quindi, ricca di talento Under 25, guidata da alcuni senatori che a stretto giro di posta dovrebbero trovare accordi importanti con la società, circa i contratti che li legano qui e relativa spalmatura.
Parola che mette fame, all’ora della merenda. Parola chiave.
Una dimostrazione di intelligenza, questa, condivisa dal patron Volpi: sarebbe stato controproducente non regalare un piccolo strappo alla regola sui cordoni della borsa, per certi giocatori ritenuti fondamentali. Giù il muro, avanti il dialogo.
Il pienone di Pontremoli durante le prime due amichevoli, aggiunto al dato più che positivo delle tessere d’abbonamento sottoscritte in prelazione, misurano il grado di curiosità e di fiducia crescenti per questi ragazzi e per il nuovo staff tecnico.
Per questo tentativo di creare maggiore appartenenza ed identificazione tra squadra e pubblico, un pubblico che aveva, ed ha, urgente bisogno di ritrovare un suo spirito primitivo da “battaglia“, perduto in questi anni di vacche grasse e di obiettivi che parevano “dovuti“.
Intanto, domani dovrebbe essere il giorno dell’ufficialità di Capelli, ex Cesena, esperto e roccioso difensore di piede destro che andrà a sostituire Valentini.
Senza fretta e senza particolari affanni – com’era lecito pensare – si completerà dunque un reparto che con Giani e Terzi constava già d’esperienza e di personalità.
Una scelta precisa di Gallo, quella di iniettare sicurezza e uomini-guida in un reparto che da sempre fa tre quarti di fortuna di ogni squadra italiana.