E’ stata una serata di festa memorabile quella vissuta ieri alla Locanda Alinò.
Più di 200 i partecipanti, tra tifosi, vecchie glorie, giocatori attuali e vertici societari, tutti entusiasti nel celebrare il 30° anniversario di uno dei club più rappresentativi della nostra società, l’Orgoglio Spezzino.
Dal Novembre del 1988 ad oggi, ben 30 anni di storia per l’Orgoglio, da sempre considerato dai tifosi dei quartieri di Limone, Melara, Pianazze, Termo e Prati di Vezzano, più di un semplice club, insomma una vera e propria famiglia.
Un club che è stato capace di riunire sotto di se centinaia di persone, esatto persone oltre che tifosi, legate tra loro da un forte senso di rispetto, unione e spesso anche di profonda amicizia.
Ad accomunare tutti, la stessa passione: la fede incondizionata per la maglia bianca.
Come detto, un po’ tutti hanno preso parte all’evento: un bel mix tra passato e presente a celebrare una serata che, per la storia dell’Orgoglio, sarà di certo indimenticabile.
Da Telegol (Andrea Telesio) e gli altri invincibili (Boggio, Ferretti, Tarasconi, Guerra, Stabile), passando per figure del passato recente come Mingazzini, Gorzegno, Biso e Padoin, che nel ricordare il gol siglato alla Juve nel 2007, non nasconde una buona dose d’emozione.
Fino ad arrivare all’attualità, con la presenza dei giocatori Okereke, Maggiore, Vignali, Bastoni, accompagnati dai vertici societari, dal presidente Stefano Chisoli, al tecnico aquilotto Pasquale Marino.
Ma non finisce qui, perché anche lo Spezia più “vecchio” nel tempo ha partecipato all’evento, con la presenza di Bonanni, Di Staso, Fazio, Giulietti, Rossinelli e Sassarini.
A rendere ulteriormente magica la serata, il collegamento telefonico con l’ex capitano dello Spezia Luciano Spalletti, che nel salutare calorosamente i suoi amici spezzini, ricorda quanto la sua esperienza a Spezia l’abbia aiutato a crescere.
Insomma un’emozionante galleria di personaggi, scorrendo avanti e indietro nel tempo, per rendere un piccolo omaggio a quella che, anche nell’occasione di ieri sera, si è dimostrata una grande famiglia.
Ma aldilà delle celebrità, i veri protagonisti della serata erano appunto i tifosi, coloro che in questi 30 anni di storia, non hanno mai mancato di servire il loro sostegno incondizionato alla squadra, “macinando kilometri, superando gli ostacoli” come recita un noto coro della Ferrovia.
Meritano di essere citati allora Tiziano Leonardi, presidente attuale dell’Orgoglio, Alberto Balderi, da sempre anima del club, la “donna della curva” Liviana Ratti, fino a Massimo Lombardi, che al fianco di Federico La Valle ha rivissuto i momenti migliori della storia dello Spezia Calcio.
Presenti alla cena, infine, anche Gino e Alessandro Remedi, padre e figlio, legati all’Orgoglio per una particolare vicenda.
Nell’ottobre 2011, in occasione del terribile alluvione che colpì la città, alcuni membri dell’Orgoglio Spezzino gli prestarono soccorso, spalando via il fango dalla loro abitazione di Pignone, fianco a fianco con alcuni tifosi del Genoa.
Perché l’Orgoglio è anche questo: non solo tifo, non solo passione per la maglia, ma è anche solidarietà, fratellanza, al di là di ogni colore o bandiera…
Il video con tutti i momenti più significativi della serata è stato realizzato dal nostro direttore Enrico Lazzeri.
