Prosegue la preparazione alla prossima stagione in casa Spezia.
Stabilito infatti ormai quale sarà il nuovo tecnico, con Luca Gotti atteso la prossima settimana in sede per limare gli ultimi dettagli e poter essere pronto alla firma del contratto, nella giornata di ieri si è anche definito l’accordo per l’addio con l’ex tecnico Thiago Motta e il suo staff.
Come già detto, si tratta di una rescissione dei contratti, con Motta che non percepirà altri emolumenti per i due anni restanti, mentre il suo staff, percepirà gli stipendi pari a un anno di contratto, circa 400mila euro.
Probabile che per Gotti la presentazione sia poi rimandata al primo luglio, essendo sotto contratto con l’Udinese sino al 30 giugno, pochi giorni prima di partire per il ritiro di Santa Cristina Val Gardena, previsto per il giorno 4 luglio.
Lo staff di Gotti, oltre al preparatore dei portieri Fabrizio Lorieri, al collaboratore Gianni Brignardello ed ai preparatori atletici Luca Picasso e Simone Lorieri, potrebbe anche comprendere il gradito ritorno di Claudio Terzi, pronto a fare il secondo.
In attesa poi di capire se verrà chiuso l’accordo con Carlo Osti per il ruolo di DS, il direttore Riccardo Pecini sta stilando la lista dei possibili movimenti di calciomercato per rinforzare la squadra, in accordo con il budget che la società sarà disposta a mettere a disposizione.
Molto dipenderà anche dal sistema di gioco che il nuovo allenatore deciderà di adottare, visto che, con il mercato aperto, si potrebbe accontentare il tecnico e quindi virare sul 3-5-2 a lui più congeniale.
Sul fronte mercato, lo Spezia ha esercitato il riscatto per Kevin Agudelo, per una cifra di 2,5 milioni, a questo punto il Genoa ha tempo sino a domani per versare 5 milioni e tenersi il giocatore, ma a quanto pare non eserciterà il controriscatto.
Non è stato invece esercitato il riscatto per Rey Manaj che torna quindi al Barcellona, con Pecini e Gotti pronti a dare nuove responsabilità a M’bala Nzola, sperando che torni a essere quello del primo anno di serie A, nonché ai giovani in rosa, come Antiste e Strelec che potrebbero trovarsi più a loro agio con la nuova disposizione tattica, magari impiegati come seconde punte.
Sul tavolo del direttore anche la questione rinnovo di Giulio Maggiore, richiesto come Nikolaou dal Torino, ma appare per il momento prematuro parlare di una loro cessione, essendo elementi essenziali nella rosa, sia dal punto di vista tecnico che caratteriale.
Depositato invece il prolungamento di un anno automatico per il portiere Ivan Provedel, con le parti che si rivedranno poi durante la stagione per allungarne la scadenza e adeguarne il contratto ai parametri della società.